Uretrite e/o prostatite recidiva?

ho 48 anni, due anni fa, a seguito di sintomi derivanti da un'uretrite ( bruciori nella minzione, durante l'erezioe ed in particolare al passaggio dello sperma, ridzione del flusso dell'urina) ho fatto degli esami e nello sperma, mi è stata trova la presenza di batteri del tipo urea plasma urealiticum. Ho fatto,insieme alla mia compagna un lungo trattamento con antibiotici e i successivi esami non hanno più rilevato la presenza di batteri o funghi. Nonostante ciò i sintomi sono rimasti prssocché uguali. Mi sono sottoposto a svariati esami tra cui due endoscopie ( una effettuata presso un ospedale svizzero, in anestesia totale con esame completo della prostata e della vescica) Dagli esami è risultato soltanto un modesto fenomeno infiammatorio dell'uretra. La senzazione di bruciore si localizza alla base del pene. L'urologo svizzero mi ha assicurato che non esiste più l'infezione ma che i postumi della presenza dei batteri ( cicatrici nel canale uretrale ?? )mi daranno fastidio per sempre e devo abituarmi a conviverci.
Ho usato e uso i seguenti farmaci: OMNIC prescritto dall'urologo italiano e un prodotto a base di una palma ( tarabalis ) prescritto dall'urologo svizzero oltre ad un antinfiammatorio di nome " brufen ". Purtroppo senza grandi effetti. Ultimamente i sintomi si sono accentuati: è aumentato il dolore che mi accompagna ormai per tutto il giorno e che si accuisce durante la minzione o l'eiaculazione.
Al bruciore alla base del pene si è aggiunto un dolore sordo dietro lo scroto ( la prostata?). Aggiungo che per lavoro uso la macchina per circa quattro ore al giorno e lo stare seduto in auto aumenta di molto il fastidio.
E' possibile che l'infezione non sia stata completamente eradicata? Esistono esami più efficaci, diversi dall'urocultura e dallo spermacultura, per l'individuazione delle infezioni da micoplasmi?
L'uso dell'automobile per percorsi di circa 200 km al giorno può portare la mia sintomatologia?
Esistono farmaci antinfiammatori efficaci per il mio dolore?
grazie per l'attenzione.
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
dalla descrizione dei suoi sintomi sembrebbe trattarsi di prostatite cronica, e la sedentarietà non agevola sicuramente la risoluzione del problema
oltre all'unicoltura, la spermiocoltura, Le suggerirei il test di Stamey con ricerca di clamydia, micoplasma, ureaplasma ur.
con una diagnosi corretta andrebbero eseguiti cicli di antibiotici associati magari a decongestionanti per un periodo.
cordialità

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Dr. Pietro Pappa Urologo 33
Oltre agli esami ed i consigli igienico-dietetici suggeriti dal collega (fondamentale il test di stamey)le suggerirei per un periodo lungo l'uso del preservativo nei rapporti sessuali, terapia antibiotica mirata per un periodo consistente (20 gg,almeno)associata ad integratore di vitamine A E C Zinco ed estratti vegetali(cucurbita pepo; serenoa repens; olio di borragine).
Cordiali saluti.

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio i dottori Giuseppe Benedetto e Pietro Pappa per l'attenzione ed i consigli che mi hanno voluto dare.

cordialità Carlo Consolandi
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