Un breve periodo, poi sempre lo stesso medico riscontrando un peggioramento dell'elasticità del

le consiglierei un test di stamey con ricerca vari microrganismi come clamidia, mycoplasma, ureaplasma urealiticum se già non li ha eseguiti.
indagherei ulteriormente gli altri disturbi da Lei lamentati come erezioni non perfette e calo della libido

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

La ringrazio innanzitutto per la risposta e colgo l'occasione per comunicarle che dalle analisi ormonali risulta il valore di testosterone libero leggermente sotto la soglia minima. L'andrologo da cui sono in cura mi ha detto che non è il caso di toccare il testosterone e di prendere soltanto dell'Androvir per 40gg. Sono trascorsi 10gg e non si vedono grandi risultati, ma attendo fiducioso. Secondo lei i disturbi della sfera sessuale sono correlati alla prostatite cronica o meno? A tal proposito faccio presente che sono comparsi in contemporanea. Sicuramente ho fatto l'esame per la Clamidia ed è risultato negativo. Ora chiederò di effettuare gli altri test dal Lei consigliati (Mycoplasma e ureaplasma urealiticum). Grazie ancora.

Ho letto che il lettore 4260 avendo la stessa mai sintomatologia ha effettuato una cura a base integratori alle base di erbe ed ha avuto ottimi risultati.
Potrei tentare anche io tale cura? In che cosa consiste? Grazie

non conosco questi tipo di terapia con erbe

Salve, a distanza di qualche anno sono ancora quì con i miei sintomi che riassumo brevemente: bruciori nella zona sopra pubica (altezza della vescica) che terminano dopo aver minzionato, manncaza di libido, dolori alla prostata se sto per molto tempo seduto. Tengo a precisare che non ho mai lo stimolo della minzione ma solo bruciori che persistono dopo la minzione se ho trattenuto le urine oltremodo.A livello di controlli ho fatto di tutto, dalle analisi più disparate di urinocolture e spermiocolture alla ricerca di batteri e virus vari. Ecografie, Uroflussometrie, analisi del sangue per testosterone, PSA insomma di tutto di più. Ho fatto unintervento di TUIP, cure lunghissime antibiotiche, antinfiammatori, iniezioni direttamente nella prostata con miscele di varie medicine, ma nessun risultato. Ho fatto anceh esami tipo colonscopia per vedere se avevo qualcosa all'intestino che potesse influenzare la vescica, ma nulla. Mi sono sottoposto a diverse visite mediche da parte di primari ma chi dice che è una prostatiche cronica, che dice che è una calcolosi prostatica ma alla fine nessuna cura ha avuto effetto. Caro Dottore lei mi potrebbe consigliare di tentare qualcosa altro oppure è bene che mi rassegni? Oramai ci convivo da oltre 20 anni ma non mi sono mai arreso. E' veramente fasctidiosa questa sintomatologia.