Multiple neoformazioni solide renale al rene destro

Buon giorno.
A mia madre di anni 74 hanno prescritto TC del Torace S/C MDC e TC Addome Completo S/C MCD
L’esito del 17-12-2007 è stato il seguente:
“L’indagine è stata richiesta cone studio del torace a completamento di indagine radiologica convenzionale.
Non si rilevano lesioni parenchimali con carattere di attività né versamenti pleurici in atto.
Non adenomegalie ilo-mediastiniche.
Disomogeneità del lobo sn della tiroide per la presenza di un nodulo con calcificazioni al suo interno, da valutare con ecografia.
L’indagine è estesa all’addome superiore e inferiore dopo mdc, per il rilievo nelle scansioni più caudali sul torace, di una lesione espansiva al polo superiore del rene dx.
A tale livello si apprezza infatti una lesione di circa 5,6 cm, a prevalente sviluppo esofitico e contenuto prevalentemente cistico, con ispessimento parietale captante il mdc sul versante mediale, a carattere neoformativo.
Si apprezza inoltre sovvertimento strutturale del polo inferiore dello stesso rene per la presenza di una formazione espansiva a profili polilobulati del diametro di circa 7,8 cm, a prevalente sviluppo esofitico, con infiltrazione del tessuto adiposo pararenale e del gruppo caliceale inferiore e che sembra separata da un sottile piano adiposo di clivaggio dal colon destro.
A livello del terzo medio del rene dx si apprezza una formazione nodulare a prevalente sviluppo esofitico, di circa 2 cm. , che dopo mdc presenta valori densitometrici attorno ai 35 UH e non compresa nei radiogrammi eseguiti senza mdc.
Tali reperti sono riferibili a localizzazione eteroformative multiple del rene dx e richiedono consulenza specialistica chirurgica in tempi brevi.
Non dilatazione ureterale omolaterale.
Arteria e vena renale dx pervie.
Si rileva ingrandimento della porzione inferiore del surrene sn con valori densitometrici di tipo sovrafluido a vuoto (circa 20-25 UH) e captante il mdc, di non chiara interpretazione.
Surrene dx, milza e pancreas esenti da lesioni focali.
Subcentimetriche cisti al rene sn.
In corrispondenza del IV segmento epatico si apprezzano due aree ipodense subcentimetriche , non caratterizzabili per le esigue dimensioni, da controllare evolutivamente.
Colecisti litiasica.
VBP e VBI non dilatate
Ernia gastrica transjatale.
Nella verosimile sede annessiale, da ambo i lati, è apprezzabile una formazione espansiva a contenuto liquido, del diametro di circa 5 cm A DX E 3,4 cm a sn.
Utero densitometricamente disomogeneo in particolare a livello del fondo e della parete posteriore del corpo.
Necessaria consulenza ginecologica.
Non adenopatie intra e retroperitoneali né versamenti in addome.
Ateromasia parietale calcifica dell’asse aorto-iliaco.

Premetto che nel novembre 2006 mia madre è stata sottoposta a mastectomia dx in terapia con Tamoxifene e che soffre di diabete mellito.

A mia madre è stata consigliata l’asportazione totale del rene destro.

Non sono possibili interventi alternativi meno invasivi?

Quali altri controlli dovrà effettuare a Vostro avviso in seguito?

Ringrazio anticipatamente per l’attenzione

[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
cara signora, vista l'età di sua madre è la grandezza della massa è consigliabile togliere tutto il rene. cmq la cosa importante è che lei si affidi ad una struttura compente con la qualescegliere la migliore opzione, avendo valutato sua madre a 360°
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Non ci sono alternative alla asportazione del rene destro. Visto che l'esame risale al 17 dicembre mi auguro che sia già stata vista da un urologo e che l'intervento sia già stato programmato in tempi brevi.

Un caro augurio

M Castiglioni

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio sentitamente per le sollecite e cordiali risposte.
In effetti mia madre è già in lista di attesa per intervento chirurgico A giorni , esattamente il 10 c.m. dovrà presentarsi alla visita anestesiologica.
Date le sue attuali condizioni e la presenza di due aree ipodense in corrispondenza del IV segmento presuppongo che prima di procedere eseguiranno ulteriori TAC o risonanza magnetica.
Spero solamente a questo punto che non sorgano altre complicazioni.
Grazie ancora e cordiai saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno.
Riferendomi alla problematica di cui sopra, pensate sia possibile effettuare l'intervento in laparoscopia?
Ringrazio in anticipo per la cortese attenzione
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto