Minzione difficoltosa, emazie, leucociti, ecc.
Egregi Dottori,
Vi scrivo per chiederLe un consiglio. Ho 31 anni. Non avevo mai avuto problemi di minzione frequente. Una settimana fa sono cominciati. Non ho un particolare dolore. Sento solo una pressione nella zona sopra il pene, un senso di fastidio che peggiora quando indosso mutande e pantaloni. A volte sento anche un fastidio che parte dal pene e va in giù lungo le gambe, nella zona interna. Ho un simile fastidio anche dietro la schiena, nella zona lombare, da entrambi i lati, ma sembra più collegato al bisogno di andare di corpo. Niente bruciori, solo fastidi. Durante la minzione sento uno strano calore e un lievissimo bruciore verso la punta. Il colore dell'urina è chiaro, però il getto è ridotto. Anche l'erezione non mi sembra sufficiente e non capita più spontaneamente. Ho fatto gli esami delle urine e l'urinocoltura. Non ci sono batteri. I valori fuori dalla norma sono:
Emoglobina 0.03
Emazie +
Leucociti +
Cellule Ep. +
Siccome avevo già avuto alte le transaminasi, le ho ricontrollate e sono ancora più alte:
GOT 60
GPT 172
Tutti negativi i test sulle epatiti.
Quando 2 mesi fa trovai le transaminasi alte, avevo fatto un'ecografia che aveva trovato tutto ok, ANCHE i RENI.
Ricontrollando vecchi esami del sangue ho notato che tre anni fa avevo avuto fuori norma:
fosfatasi alcalina 283
e ancora una volta le transaminasi, ma meno di oggi.
Per adesso il mio medico mi ha dato il cistalgan, ma non ha ancora visto i risultati degli esami delle urine e del sangue. Forse con tale medicina il bisogno di urinare è diminuito, ma non è ancora nella norma.
Inutile dirVi che sono molto preoccupato e che spero in una Vostra cortese risposta.
Grazie e cordiali saluti.
Vi scrivo per chiederLe un consiglio. Ho 31 anni. Non avevo mai avuto problemi di minzione frequente. Una settimana fa sono cominciati. Non ho un particolare dolore. Sento solo una pressione nella zona sopra il pene, un senso di fastidio che peggiora quando indosso mutande e pantaloni. A volte sento anche un fastidio che parte dal pene e va in giù lungo le gambe, nella zona interna. Ho un simile fastidio anche dietro la schiena, nella zona lombare, da entrambi i lati, ma sembra più collegato al bisogno di andare di corpo. Niente bruciori, solo fastidi. Durante la minzione sento uno strano calore e un lievissimo bruciore verso la punta. Il colore dell'urina è chiaro, però il getto è ridotto. Anche l'erezione non mi sembra sufficiente e non capita più spontaneamente. Ho fatto gli esami delle urine e l'urinocoltura. Non ci sono batteri. I valori fuori dalla norma sono:
Emoglobina 0.03
Emazie +
Leucociti +
Cellule Ep. +
Siccome avevo già avuto alte le transaminasi, le ho ricontrollate e sono ancora più alte:
GOT 60
GPT 172
Tutti negativi i test sulle epatiti.
Quando 2 mesi fa trovai le transaminasi alte, avevo fatto un'ecografia che aveva trovato tutto ok, ANCHE i RENI.
Ricontrollando vecchi esami del sangue ho notato che tre anni fa avevo avuto fuori norma:
fosfatasi alcalina 283
e ancora una volta le transaminasi, ma meno di oggi.
Per adesso il mio medico mi ha dato il cistalgan, ma non ha ancora visto i risultati degli esami delle urine e del sangue. Forse con tale medicina il bisogno di urinare è diminuito, ma non è ancora nella norma.
Inutile dirVi che sono molto preoccupato e che spero in una Vostra cortese risposta.
Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore 5562,
non è normale avere tracce di sangue nell'urina
Va capito perchè
Si faccia visitare da uno specialista, effettui una ecografia renale, e vescico-prostatica Trans Rettale
Cari saluti
non è normale avere tracce di sangue nell'urina
Va capito perchè
Si faccia visitare da uno specialista, effettui una ecografia renale, e vescico-prostatica Trans Rettale
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Egregio dottore, grazie per la Sua risposta. Oggi sono stato da un urologo che mi ha fatto alcune ecografie del caso (vescica, scroto, reni, prostata). Tutto ok, tranne: cisti parapielica di 22mm sul rene destro, prostata con ecostruttura disomogenea per aree di diffusa e fine ipoecogenicità come da flogosi in atto. Microcalcificazioni da esiti ai margini dell'aresa transizionale. C'è da preoccuparsi? Il dottore mi ha detto che la cisti non è niente (ma allora come mai in nessuna ecografia renale precedente è mai stata evidenziata, nemmeno 2 mesi fa?!) e che la prostata è solo un po' infiammata, ma che non è detto che queste cose abbiano generato i valori un po' sballati delle urine. Dice che comunque non sono poi così tanto sballati e mi ha dato un paio di medicine (supposte per 10 giorni e pastiglie per 20 giorni) per la prostata. Io sono ancora un po' in ansia? Lei cosa ne pensa? Grazie ancora per il consiglio che vorrà darmi!
[#4]
dopo
Utente
Salve, grazie per il chiarimento.
Avrei ancora una domanda, se non disturbo troppo: è possibile vedere una logica nei seguenti esiti di ecografia renale oppure vi sono degli evidenti errori? Se sì, quali? Insomma, la cisti è davvero una cosa da poco?
7/1/2002: non alterazioni ecografiche degne di nota a carico dei reni
11/5/2002: reni regolari per forma e volume (lunghezza interpolare 10,5 cm) e buona architettura parenchimale cortico midollare; non evidenti immagini riferibili a lesioni parenchimali a focolaio o a calcoli; a destra vi è presenza di una modica dilatazione del bacinetto renale per verosimili esiti di coliche espulsive di vecchia data
21/2/2005: reni in sede, indenni da alterazioni ecografiche degne di nota.
28/4/2005: reni nella norma per sede e dimensioni. Non dilatazioni calico-pieliche. Non calcoli. Cisti parapielica dx di 22 mm.
Grazie per l'aiuto. Cordiali saluti e grazie per il vostro lavoro!
Avrei ancora una domanda, se non disturbo troppo: è possibile vedere una logica nei seguenti esiti di ecografia renale oppure vi sono degli evidenti errori? Se sì, quali? Insomma, la cisti è davvero una cosa da poco?
7/1/2002: non alterazioni ecografiche degne di nota a carico dei reni
11/5/2002: reni regolari per forma e volume (lunghezza interpolare 10,5 cm) e buona architettura parenchimale cortico midollare; non evidenti immagini riferibili a lesioni parenchimali a focolaio o a calcoli; a destra vi è presenza di una modica dilatazione del bacinetto renale per verosimili esiti di coliche espulsive di vecchia data
21/2/2005: reni in sede, indenni da alterazioni ecografiche degne di nota.
28/4/2005: reni nella norma per sede e dimensioni. Non dilatazioni calico-pieliche. Non calcoli. Cisti parapielica dx di 22 mm.
Grazie per l'aiuto. Cordiali saluti e grazie per il vostro lavoro!
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro utente 5562,
non è semplice confrontare esami ecografici effettuati in date diverse e magari da diversi operatori
una cisti comincia a formarsi e tende a crescere, all'inizio non si vede poi diventa "ecograficamente" visibile........
per il resto segua i consigli del suo medico
cari saluti
non è semplice confrontare esami ecografici effettuati in date diverse e magari da diversi operatori
una cisti comincia a formarsi e tende a crescere, all'inizio non si vede poi diventa "ecograficamente" visibile........
per il resto segua i consigli del suo medico
cari saluti
[#6]
dopo
Utente
Gentili dottori, scrivo nuovamente perché i miei problemi non sono ancora passati e necessiterei davvero di un vostro parere. Gli esami del sangue sono tornati nella norma, ma non mi è mai del tutto passato il dolore alla prostata; la minzione non ha un grande "getto"; le erezioni non sono complete, né durature ed ho l'impressione che il pene sia anche meno largo. Un altro urologo mi consigliò di non prendere più le varie medicine (Ipertrofan ecc.) e di fare numerosi bagni caldi. Però il problema non si è risolto. A dicembre ho quindi visto un altro urologo che, visitandomi col dito (e facendomi malissimo), ha detto che ho una prostatite molto forte che può spiegare tutti gli altri problemi e mi ha dato 1 mese di Bactrim. Il mese è passato e, appena ho smesso il Bactrim, mi sono tornati i dolori anche quando mi siedo, dolori che si estendono poi alle gambe. Ho inoltre una forte tensione addominale. Vi ringrazio in anticipo per il consiglio che vorrete darmi. Per il momento mi sto spalmando una sorta di pomata al silicio. Forse mi aiuta un po', ma poco poco... Cordiali saluti.
ps: i dettagli sugli esiti ecografici ecc. sono nei miei precedenti messaggi. Non ho fatto nuove eco.
ps: i dettagli sugli esiti ecografici ecc. sono nei miei precedenti messaggi. Non ho fatto nuove eco.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14.5k visite dal 24/04/2005.
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