Disturbi urinare

Buongiorno, ho disturbi continui durante la minzione (flusso debole), a volte anche molto acuti (flusso molto molto debole)
L'urologo da un ispezione rettale mi ha diagnosticato una prostatite ma sia PSA sia una transrettale non evidenziano nulla di anomalo.
Una sera sono stato anche al pronto soccorso perchè non ce la facevo più, sento la vescica scoppiare ma poi urino poche gocce e basta.
Qui ho fatto arrabbiare l'urologo perchè non ce l'ho proprio fatta a farmi mettere il catetere, ma vorrei io per primo fare degli esami approfonditi in quanto sono spaventato dall'idea di avere stenosi varie o chissa cosa.
Nel quotidiano non posso bere molta acqua (ne berrò mezzo litro al max uno) in quanto altrimenti diventa una tortura (devo urinare ogni dieci minuti poco alla volta) e la stessa tortura mi tocca quando devo fare un uroflussometria.
Vi chiedo non c'è alcun modo di sottoporsi a esami non invasivi per accertare il mio problema? E se sono necessari esami invasivi non è possibile farli sotto sedazione? Per me il solo pensiero di certi esami è un trauma.... potreste consigliarmi dei centri a milano? Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
le prostatiti possono non dare segno alla eco transrettale ed avere psa normale, dirimente è il reperto rettale e la sintomatologia clinica che di qua non possiamo valutare appieno. Ritengo che il suo urologo le abbia ben dato terapia per prostatite, la segua. Quanto agli esami basta valutare dove ha riscontrato la difficoltà ad inserire il catetere il collega: lungo il decorso uretrale, ovvero a livello del collo vescicale?. Nel primo caso è sopsettabile una stenosi uretrale, nel secondo o una alterazione della prostata ovvero una sua certa ansia alla introduzione dello strumento.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la celere risposta Dottore,
il problema però si evidenzia in particolar modo con l'assunzione di acqua, è questo che non capisco, con altri liquidi (es. bevande alcoliche) non ho magari flusso normale ma nemmeno le difficoltà che si presentano con l'acqua, a volte divneta un rubinetto che gocciola e basta (perdoni l'espressione). Con maggiori difficoltà se ancora non ho liberato l'intestino....
Inoltre dimenticavo di dire che anche il getto dell'orgasmo non è più un getto.... rientra sempre nella prostatite?
Detto ciò, il problema a effettuare analisi approfondite, dipende proprio dalla mia ansia... non mi sono spiegato bene, appena l'urologo prova a tirare il prepuzio indietro per mostrare il glande io mi agito e mi dimeno... si figuri a infilare il catetere cosa è stato, una tortura per me e probabilmente anche per l'urologo.
Ora ho trovato un urologo che mi lascia tirare il prepuzio da me... sono sensibile, sono paranoico, sono quello che volete ma è questo il punto, possibile che non si possono fare esami del genere sedati? Io non ce la faccio proprio mi creda è più forte di me e dall'altra parte vorrei andare a fondo alla questione....
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Se facciamo la gara delle paranoie, non so chi fra me e lei vince. Pertanto non fossiliziamoci su questo. Se ha diificoltà con acqua e non con alcoolici l' unica cosa che mi viene in mente è la possibile presenza di fattori psicogeni (l' alcool è un diuretico ma toglie freni inibitori), la difficoltà ad urinare a intestino ingombro e la eiaculazione scadente fanno pensare a prostaite, le quali possono anche acvere origine psicosomatica. Vedrei bene un banale test dio stamey: esame urine su tre campioni prima e dopo massaggio prostatico. Ne parli col collega.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie Doc, è stato davvero gentile
Se ne arrivo a capo prometto di informarla
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buonasera Doc, sono stato dall'urologo nuovamente e abbiamo aumentato la terapia, 2 permixon al gg + 1 omnic + topster
esami urine, urinecolture, spermoculture
Così facendo durante la giornata riesco ad urinare almeno tre-quattro volte decentemente (secondo i miei parametri)
Le chiedo solo una cosa... è normale che da quando ho aumentato le pillole ho male ai reni?
L'urologo mi ha chiesto di cominciare a prendere in considerazione l'ucx... ma esiste una struttura che ti danno almeno del valium per questo esame?
Sono abbastanza scoraggiato....
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Urterocistoscopia con strumento flessibile è indolore, per quanto riguiarda le strutture non so, sono a corto dio soldi e personal4e. il dolore r4enaòle c' entra poco coi farmaci.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
grazie...
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