Un intervento al pene
Buonasera dottori,
premesso che quanto prima farò una visita urologica per il problema che riporto di seguito, vi chiedo ugualmente un vostro parere perchè sono un pò preoccupato.
Nel 1998 ho subito un intervento al pene a causa di un problema di griposi (incurvamento verso il basso). L'intervento è ben riuscito e da allora non ho mai accusato fastidi di alcun tipo.
Da circa un mese invece, quando tocco il pene in prossimità dei "noduli" interni (i punti dove sono stat tagliati i fasci muscolari per raddrizzarli) sento dolore. Non ho problemi in erezione, e non mi fa male in erezione, ma solo quando lo si tocca nei punti che vi dicevo e da posizione di riposo (non eretto).
Gradirei per quanto possibile un vostro parere.
Vi ringrazio per la cortesia e vi saluto
premesso che quanto prima farò una visita urologica per il problema che riporto di seguito, vi chiedo ugualmente un vostro parere perchè sono un pò preoccupato.
Nel 1998 ho subito un intervento al pene a causa di un problema di griposi (incurvamento verso il basso). L'intervento è ben riuscito e da allora non ho mai accusato fastidi di alcun tipo.
Da circa un mese invece, quando tocco il pene in prossimità dei "noduli" interni (i punti dove sono stat tagliati i fasci muscolari per raddrizzarli) sento dolore. Non ho problemi in erezione, e non mi fa male in erezione, ma solo quando lo si tocca nei punti che vi dicevo e da posizione di riposo (non eretto).
Gradirei per quanto possibile un vostro parere.
Vi ringrazio per la cortesia e vi saluto
Gentile lettore,
purtroppo, in presenza di queste problematiche andrologiche post-chirurgiche, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo andrologo, possibilmente quello che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
purtroppo, in presenza di queste problematiche andrologiche post-chirurgiche, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo andrologo, possibilmente quello che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
La ringrazio per la cortese risposta.
Le chiedo però un'ulteriore info. Per velocizzare i tempi e per avere qualche referto in mando da mostrare durante la visita, posso fare un'ecografia alla parte interessata? pensa possa essere utile?
grazie per la risposta
Le chiedo però un'ulteriore info. Per velocizzare i tempi e per avere qualche referto in mando da mostrare durante la visita, posso fare un'ecografia alla parte interessata? pensa possa essere utile?
grazie per la risposta
Gentile lettore,
se non è un'ecografia mirata potrebbe risultare poco utile nella valutazione clinca complessiva e quindi, non faccia indagini inutili e senta prima di tutto il suo andrologo.
Cordiali saluti.
se non è un'ecografia mirata potrebbe risultare poco utile nella valutazione clinca complessiva e quindi, non faccia indagini inutili e senta prima di tutto il suo andrologo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 09/07/2012.
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