Verso fine luglio sono andato a controllo dal mio ginecologo e mi ha riscontrato leggera

salve,
verso fine giugno circa il 28 ho auto un rapporto orale passivo (lei a me) con una ragazza (poco di buono) conosciuta in discoteca però protetto, dopo un paio di giorni ho iniziato ad avvertire un dolore al di sotto dell'asta del pene anche se più che dolore direi un fastidio. Andato a fare dopo circa una settimana dal rapporto esame delle urine con analisi ed uscito tutto negativo e analisi perfette. Verso fine luglio sono andato a controllo dal mio ginecologo e mi ha riscontrato leggera infiammazione della prostata e dolore del pene dovuto a qualche piccolo trauma. Come cura mi è stato dato: permixon per un mese, e topster a supposte per una settimana. Nel frattempo spermiocultura negativa. Durante la cura tale fastidio si è alleviato tantissimo, solo che non mi è mai passato. Ora a cura finita ho di nuovo quel fastidio, e dopo una masturbazione avvertivo anche un leggero bruciore al frenulo. Premesso che durante la cura mi sono masturbato pochissimo. circa una volta a settimana. Secondo voi come mai tale dolore non è passato? Con infiammazione alla prostata ci si puo masturbare?
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 371
E' un quadro clinico di prostatite. La terapia va ripetuta ogni tre mesi per almeno un anno. Nessuna controindicazione alla masturbazione

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

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dopo
Utente
Utente
grazie mille per la risposta.
sabato ho la visita di controllo dal mio urologo, quindi è normale che dopo un mese di cura abbia ancora dolori?mi deve ridare la cura? mi conviene ripetere gli esami delle urine per eventuale uretrite? adesso sto praticando sport, mica può incidere su tale problema?
cordiali saluti
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 371
i dolori non scompaiono subito. Ripeta l esame urine ed uricoltura e si affidi al suo urologo con serentità e fiducia