Esito ecografia e rx apparato urinario

Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni e soffro di calcoli renali ormai da 4, è una questione ereditaria, purtroppo li hanno mio padre, zii e nonna.
Desidererei dei chiarimenti in merito a dei referti di alcuni esami; spiego la situazione:
In seguito al bombardamento di un calcolo al rene dx (Maggio 2012) ho effettuato ieri degli esami di controllo per monitorare la situazione dopo il trattamento eswl. Oggi ho ritirato i referti ( la Dott. che mi ha fatto l'eco mi ha detto di andare il gg dopo a ritirarli e di non aspettare il tempo previsto solitamente, cioè una settima, facendomi preoccupare ); questi sono gli esiti:

Dalla RX:
1-In emiscavo pelvico dx in sede paramediana dx ad ore 9 si riconosce minuta formazione x-opaca di dubbio significato litiasico.
Non evidenti altre immagini x-opache in corrispondenza delle ombre renali e lungo il presunto decorso dell'uretere sx. Flebolita in emiscavo pelvico sx.

Dalla ECO:
Reni di dimensioni nei limiti della norma, con conservata differenziazione cortico-midollare. Minuto calcolo di 4 mm al terzo medio del rene sx; non evidenti calcoli a dx. 2-Bilateralmente modesta ipotonia delle cavità calico-pieliche, un poco più evidente a dx.
Vescica ben distesa, a pareti regolari, senza evidenti lesioni aggettanti endoluminali; 3-scarsamente riconoscibile il jet ureterale a dx.
Non versamento libero in addome.

Il calcolino a sx sapevo di averlo e per il momento me lo devo tenere dato che è troppo piccolo per bombardarlo. La buona notizia è che a destra non ho più nulla !!! Le parti numerate sono quelle che non capisco, se qualcuno mi potesse spiegare gliene sarei grata! Quello che mi preoccupa maggiormente è la piccola formazione che ho a dx, che da quanto ho capito, non sono sicuri sia un calcolo...qualcuno mi può aiutare? Che esami dovrei fare per capire di cosa si tratta? X emiscavo pelvico si intende la zona di ovaie etc..?
Grazie mille
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Niente di preoccupante all'esame RX c'è il sospetto che dopo eswl un frammentino di calcolo sia nell'uretere circa quasi vicino alle ovaie ma il referto ecografico non segnala dilatazioni calicopieliche.
In conclusione , penso che dovrà ,magari fra 30 gg, rieseguire un rx diretta reni e di eseguire esami per ricerca della causa metabolica delle calcolosi su urine delle 24 ore e sul sangue compreso il Paratormone.
Se tali esami fossero negativi sarà bene organizzarsi per eseguire almeno 1 volta la settimana un wash-out cioè un carico idrico ( 2 òt di acqua in 2 ore) per espellere i cristalli che inevitabilmente nei reni si formano-
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la celerità della Sua risposta e per avermi tranquillizzata: pensavo che quella piccola formazione fosse qualcosa di più serio....quindi probabilmente ho un piccolo frammento nell'uretere, ma ciò cosa comporta? Prima o poi uscirà da solo? Per quanto riguarda l'esame delle urine delle 24 ore ho già in programma di farlo per questo fine settimana. A fine Settembre ( prima non c'era posto ) ho prenotato una visita urologica di controllo, come periodo va bene? Non è il caso di anticipare giusto?
Grazie ancora,
cordiali Saluti.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Una rx diretta reni non è sempre sicura nei suoi sospetti, non è detto che abbia ancora un frammento di calcolo.
Tranquilla
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Buonasera Dottore!
Siccome è stato così gentile La informo che aveva ragione! Infatti ieri ho espulso un calcolino di circa 3 mm; molto probabilmente uno dei frammenti del calcolo bombardato ( 6 mm ). Ho provato un dolore allucinante nella zona della vescica/uretra, che non augurerei al mio peggior nemico, come se avessi degli aghi conficcati lì. Fortunatamente non è durato molto, circa 15/20 minuti, poi ho avuto proprio la sensazione di aver espulso qualcosa, sono andata in bagno e...eccolo li! Quello che non capirò mai è come una cosa così piccola possa provocare un dolore tanto forte!!!
Grazie mille dei consigli,
Saluti.
Gloria.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
bene così ma non dimentichi ha fatto solo il 50% di quello che si deve fare.
Avendo Lei 22 aa e soffrendo già di calcolosi, considerato che la calcolosi del rene non è una malattia del rene ma un disturbo metabolico, occorrerà fra un paio di mesi, quando avrà ripreso le normali abitudini di sempre, eseguire esami sul sangue e urine delle 24 ore alla ricerca dei fattori predisponenti alla calcolosi.
E quando si sta bene qs non si fa commettendo un errore che sarà causa inevitabilmente di nuove recidive.
Cordiali saluti