La sua diagnosi è stata "balanite"
Buon pomeriggio,
sono un giovane di 26 anni che da circa 6 mesi presenta un problema al glande. Più precisamente, il mio problema consiste in un arrossamento, senza gonfiore o bruciore alcuno, in corrispondenza della corona del glande. Nel contempo si produce una sostanza biancasta appiccicaticcia (dovrebbe essere smegma). Di nanzi all'insistenza del problema, nonostante la mia puntuale igiene intima, mi sono rivolto ad un dermatologo. La sua diagnosi è stata "balanite". Inizialmente il medico mi ha prescritto il Pevisone (latte dermatologico). Inizialmente il problema è scomparso ma, poco dopo la fine del trattamento, mi si è ripresentato. Allora lo specuialista mi ha prescritto il diflucan compresse e advantan crema, un velo sulla zona interessata. Come già detto, il problema è scomparso e poi riapparso alla fine del trattamento. Tengo a precisare che non ho mai avuto rapporti sessuali completi nè rapporti a richio. Vi sembra il caso che mi rivolga ad un urologo? Che idea vi siete fatti?
Grazie per i consulti che perverranno.
Buon proseguimento
sono un giovane di 26 anni che da circa 6 mesi presenta un problema al glande. Più precisamente, il mio problema consiste in un arrossamento, senza gonfiore o bruciore alcuno, in corrispondenza della corona del glande. Nel contempo si produce una sostanza biancasta appiccicaticcia (dovrebbe essere smegma). Di nanzi all'insistenza del problema, nonostante la mia puntuale igiene intima, mi sono rivolto ad un dermatologo. La sua diagnosi è stata "balanite". Inizialmente il medico mi ha prescritto il Pevisone (latte dermatologico). Inizialmente il problema è scomparso ma, poco dopo la fine del trattamento, mi si è ripresentato. Allora lo specuialista mi ha prescritto il diflucan compresse e advantan crema, un velo sulla zona interessata. Come già detto, il problema è scomparso e poi riapparso alla fine del trattamento. Tengo a precisare che non ho mai avuto rapporti sessuali completi nè rapporti a richio. Vi sembra il caso che mi rivolga ad un urologo? Che idea vi siete fatti?
Grazie per i consulti che perverranno.
Buon proseguimento
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
in questi casi complessi e "pluritrattati", senza una valutazione clinica diretta, è veramente impossibile formulare una risposta corretta e precisa, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione mirata su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta almeno il suo medico di fiducia.
Un cordiale saluto.
in questi casi complessi e "pluritrattati", senza una valutazione clinica diretta, è veramente impossibile formulare una risposta corretta e precisa, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione mirata su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta almeno il suo medico di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 09/09/2012.
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