Psa dopo prostatectomia in aumento

Il valore del PSA, dopo l'intervento è in continuo aumento, da 0,01 è arrivato in 18 mesi a 0,14 con un tempo di raddoppio costante di 4 mesi
Come può essere individuato se si tratta di recidiva locale o diffusa e che tipo di esami sono necessari?
Che tipo di cura ritenete più opportuna nei due casi ?
L'urologo che mi ha visitato mi ha consigliato di attendere ancora prima di qualsiasi intervento, a che valore di psa posso arrivare ?
Ringrazio per le risposte e porgo i più distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
per poter esprimere un giudizio appropriato sul suo caso è assolutamente indispensabile conoscere l'esito dell'esame istologico effettuato sulla prostata asportata.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dr. Paolo Piana, riporto di seguito i dati da Lei richiesti , già comunicati nella prima corrispondenza di Gennaio 2012 .

Dall'esame istologico è risultato :
- adenoma acinare Gleason score 7 (3+4) localizzato lateralmente nella zona periferica del lobo di sinistra, infiltrante e superante la capsula prostatica con invasione degli spazi perine<ali del lobo di sinistra, diametro dl focolaio neoplastico maggiore cm 1,5.
- adenoma acinare gleason score 6 localizzato nella zona periferica del lobo di destra, non infiltrante e senza invasione spazi perineali.
Caratterizzazione fenotipica della neoplasia :
capsula prostatica superata,
vescichette seminali integre,
collo vescicale integro,
invasione spazi perineali presente,
invasione endolinfatica assente,
margini chirurgici negativi,
n. linfonodi asportati 4 a dx 3 a sin., tot. 7 , metastatici 0
pT3a (EPE+Ro) pNo
In attesa di una Sua risposta porgo i più distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
l'esito dell'istologico poteva far prevedere a grandi linee un andamento come quello che si sta verificando. D'ogni modo, i valori sono in senso assoluto ancora molto bassi, tant'è che è quasi impossibile si riesca ad individuare dove sia questa parte infinitesima di tessuto che ancora produce PSA. Ad esempio, un esame molto sensibile come la PET colina in alcuni centri non viene eseguita per valori inferiori ad 1. La TAC e la RMN sono ancora meno sensibili. L'atteggiamento in questi casi non è univoco e personalmente posso concordare con quanto le ha proposto il suo specialista di fiducia. L'alternativa sarebbe ovviamente una radioterapia adiuvante, si potrebbe comunque sentire il parere del radioterapista. Tutto questo comunque con molta serenità, perché al momento questa ripresa "biochimica" non ha in sè nulla di così minaccioso.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio il dr. Paolo Piana per la confortante e tempestiva risposta.
Il medico di famiglia mi ha consigliato una risonanza magnetica con mezzo di contrasto, può darmi il suo parere?
Grazie e distinti saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
è comprensibile e giustificabile il desiderio di voler documentare la situazione dal punto di vista anatomico, ma la possibilità di individuare una parte di tessuto in grado di produrre 0.14 nanogrammi per millilitro di PSA mi pare piuttosto lontana dalla realtà.

Saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
genti.mo dott. Paolo Piana,
Dopo Il valore di 0,14, ho effettuato altre due misure di PSA totale risultate in aumento : 0,19 e 0,24 ( a distanza di tre mesi ciascuna).

Ho notato inoltre che il PSA libero ha la stessa tendenza all'aumento di quello totale, rispettivamente : 0,05, 0,07 e 0,10. con Rapporto che va aumemtando da 33 a 43%.

Chiedo il Suo parere se la presenza di valori di PSA libero possa indicare che l'aumento del PSA sia imputabile ad altre cause diverse dalla recidiva, e cosa mi consiglia per eventuali verifiche.

Ringrazio e porgo i più distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
a giudizio del nostro Collega che la sta seguendo, potrebbe essere opportuno in questa fase iniziare a sentire il parere del radioterapista di riferimento. Questo solo per valutare il suo atteggiamento in prospettiva, non ritengo che vi siano indicazioni per iniziare un trattamento già da ora.

Saluti

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