Problemi post-frenulotomia

Gentili dottori, vi scrivo per trovare soluzioni in dei piccoli problemi che ho riscontrato in seguito all'intervento del frenulo. Il 25 Gennaio ho eseguito una frenulotomia, l'intervento è andato tutto bene, il dolore è stato minimo ma a distanza di 4 giorni inizio a riscontrare vari problemini.

Inizio col dirvi che il chirurgo che mi ha operato mi ha detto di prendere per 4 giorni delle capsule antibiotiche per evitare infezioni, mi ha detto di fare pipì da seduto e in fine mi ha detto di eseguire i lavaggi con del detergente intimo (uno qualsiasi per l'igiene intima mi ha detto che va benissimo).

Non mi ha spiegato le fasi di medicazione (non so se sono necessarie) e non mi ha detto nessun'altra cosa... Io ovviamente dopo aver fatto l'intervento sono passato in farmacia e ho comprato un pacchetto di garze sterili che ho portato fino a questa mattina dentro i boxer in modo da evitare infezioni o cose varie dato che per 3 giorni ho avuto perdine di sangue, inizialmente "abbondanti" e in seguito andavano pian piano a ridursi...

Ora dovrei chiedervi delle cose... I lavaggi io li faccio con acqua e detergente, mescolo le due sostanze e le faccio cadere sul glande e poi con dei getti d'acqua delicati ripulisco tutto evitando così il contatto con le mani... Questo tipo di lavaggio è sbagliato? anche perchè io non riesco a "scappucciare" completamente tutto il glande dato che presento ancora un minimo di gonfiore&fastidio..

In oltre si stanno verificando dei problemi che non so nemmeno io se sono normali... Il glande è di un colorito biancastro, e alla punta del frenulo si vede una piccola pallina di pelle, 1 punto e una "sostanza" biancastra ma in piccolissima quantità.

Cosa potrebbe essere? Devo stare tranquillo?

Grazie in anticipo per la vostra disponibilità.

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,quanto raccontr può essere considerato "normale",Consiglierei di scoprire costantemente il prepuzio e detergere,come vuole,il glande.Va da se che l'unica parola che conta sia quella del chirurgo operatore.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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