Cistouretrografia retrograda e minzionale

buon giorno,sono un giovane sposato di 29 anni.
Poco più di un anno fa ho subito un intervento di uretroctomia endoscopica nel tratto antero-bulbare, ma con il passare del tempo ho notato che il flusso urinario è diminuito notevolmente.
Pochi giorni fa ho effettuato una cistouretrografia retrograda e minzionale ed in punto del referto il radiologo ha scritto la seguente frase:al tratto di passaggio tra uretra membranosa e sul di sacco bulbare si riconosce in tale fase minor distensione delle pareti uretrali che disegnano stenosi non serrata "a clessidra" (a raccordo dolce) della lunghezza proiettiva di 6-7 mm.
Cosa devo fare ? rifaccio nuovamente lo stesso intervento chirurgico o effettuo dilatazioni uretrali con catetere idraulico ?
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente, la cosa migliore è una cosulanza urologica con un eventuale uretrociscopia, per valutare bene l'entità della stenosi.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
credo sia necessario risentire l'urologo che la seguiva
fondamentale è iniziare con uretrocistoscopia

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore purtroppo la sua situazione non è favorevolissima prima di tutto perchè la stenosi da cui era affetto era molto estesa e poi perchè le stenosi uretrali nel giovane sono normalmente molto insidiose perchè tendono peraltro alla recidiva dopo trattamento endoscopico e richiedono pertanto un accurato monitoraggio e spesso purtroppo ulteriori accessi endoscopici così come sembrerebbe essere necessario nel suo caso allo stato attuale. In questi casi è però fondamentale armarsi di grand epazienza e soprattutto avere fiducia dell'urologo che l'ha trattata in prima battuta in quanto conosce perfettamente la sua condizione di partenza e sa che tipo di trattamento e come è stato eseguito.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo