Hpv condilomi
Salve,
Dopo visita dermatologica mi hanno diagnosticato dei Condilomi perianali e sullo scroto, di abbastanza grave entità e in espansione, presumendo che sia 1 anno o più che ho contratto questo virus e solo oggi sono andato a fare una visita.
Il dott. mi ha detto che dovrei fare un intervento chirurgico con l'elettrobisturi bruciandoli.
So che esistono anche altre tipologie di asportazione, quel è la più consigliata?
Dopo l'asportazione come devo comportarmi?
Una volta asportato va via definitivamente o rimane all'interno del corpo?
Dove dovrei rivolgermi per sapere che ceppo è?
Avendo scoperto di avere HPV ho paura di aver infettato anche il mio ragazzo in quanto avevamo deciso di fare sesso non protetto dopo essersi sottoposti al Test HIV e HCV risultati negativi e quindi eravamo tranquilli.
La durata dei rapporti non protetti è 6 mesi.
Per via orale c'è possibilità di contagio?
Cordiali saluti
Dopo visita dermatologica mi hanno diagnosticato dei Condilomi perianali e sullo scroto, di abbastanza grave entità e in espansione, presumendo che sia 1 anno o più che ho contratto questo virus e solo oggi sono andato a fare una visita.
Il dott. mi ha detto che dovrei fare un intervento chirurgico con l'elettrobisturi bruciandoli.
So che esistono anche altre tipologie di asportazione, quel è la più consigliata?
Dopo l'asportazione come devo comportarmi?
Una volta asportato va via definitivamente o rimane all'interno del corpo?
Dove dovrei rivolgermi per sapere che ceppo è?
Avendo scoperto di avere HPV ho paura di aver infettato anche il mio ragazzo in quanto avevamo deciso di fare sesso non protetto dopo essersi sottoposti al Test HIV e HCV risultati negativi e quindi eravamo tranquilli.
La durata dei rapporti non protetti è 6 mesi.
Per via orale c'è possibilità di contagio?
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
come lei vede, il presumere la "sicurezza" solo in base agli esiti di un paio di test eseguiti un po' a caso è segno di grossa ingenuità piuttosto che di ottimismo ... D'ogni modo, venendo alle sue domande:
- vi sono varie possibilità di asportazione dei condilomi, la scelta dipende perlopiù dalla disponibilità tecnologica del centro che se ne occupa. Oltre alla consueta diatermo-coagulazione, si possono utilizzare vari tipi di laser e la crioterapia con l'ossido d'azoto. I dermatologi in genere sono dotati di tecnologie magari più aggiornate che gli urologi, ma tutto sommato il risultato ottenuto è simile.
- se i condilomi asportati sono molti, si può costituire un'area di cicatrizzazione abbastanza vasta, che si stabilizzerà entro qualche settimana, utilizzando comunque delle semplici attenzioni prima di medicazione e poi di igiene locale.
- l'asportazione elimina la manifestazione macroscopica del virus, ma non può eliminarlo definitivamente. Questa è la ragione per la quale vi è una naturale tendenza alla recidiva, che però non è una certezza.
- può essere effettuata la "tipizzazione" del ceppo HPV sul materiale asportato: sulla reale necessità di eseguire questo test è meglio si esprima un dermatologo od un infettivologo.
Saluti
come lei vede, il presumere la "sicurezza" solo in base agli esiti di un paio di test eseguiti un po' a caso è segno di grossa ingenuità piuttosto che di ottimismo ... D'ogni modo, venendo alle sue domande:
- vi sono varie possibilità di asportazione dei condilomi, la scelta dipende perlopiù dalla disponibilità tecnologica del centro che se ne occupa. Oltre alla consueta diatermo-coagulazione, si possono utilizzare vari tipi di laser e la crioterapia con l'ossido d'azoto. I dermatologi in genere sono dotati di tecnologie magari più aggiornate che gli urologi, ma tutto sommato il risultato ottenuto è simile.
- se i condilomi asportati sono molti, si può costituire un'area di cicatrizzazione abbastanza vasta, che si stabilizzerà entro qualche settimana, utilizzando comunque delle semplici attenzioni prima di medicazione e poi di igiene locale.
- l'asportazione elimina la manifestazione macroscopica del virus, ma non può eliminarlo definitivamente. Questa è la ragione per la quale vi è una naturale tendenza alla recidiva, che però non è una certezza.
- può essere effettuata la "tipizzazione" del ceppo HPV sul materiale asportato: sulla reale necessità di eseguire questo test è meglio si esprima un dermatologo od un infettivologo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 03/05/2013.
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