Idrocele e presunta epididimite cronica: operarsi o no?

Gentili Dottori,

Ho 40 anni, non ho figli e con la mia compagna inizieremo a Settembre a provare ad averne. Sono in lista per essere operato di idrocele a destra e vorrei chiedere il vostro consulto sull'opportunità di operarmi.

Nel 2007 mi sono operato di varicocele a sinistra tramite embolizzazione. I successivi controlli hanno confermato che il varicocele è risolto e che lo spermiogramma è andato sempre a migliorare ma le ecografie anno evidenziato un idrocele + ingrossamento dell’epididimo a destra.

Dalle eco:

Ago 06: Presenza di discreto idrocele a destra con normalità della struttura dei didimi e degli epididimi. L’ecostruttura dei didimi e degli epididimi è normale
Ott 07: Idrocele dx già segnalato ai precedenti esami ecografici
Ago 08: L’epididimo di destra a livello della testa ha dimensioni lievemente incrementata con struttura modicamente disomogenea in rapporto verosimilmente ad esiti di tipo flogistico” “presenza di lieve idrocele destro
Set 10: La testa dell’epididimo di destra appare notevolmente aumentato di volume ad ecostruttura disomogenea come per possibili fatti flogistici cronici. Nell’ambito della testa dell’epididimo di destra si osservano alcune aree ipoecogene da sottoporre a follow-up ecografico a distanza di due mesi.
Feb 12: La testa dell’epididimo di destra appare notevolmente aumentato di volume ad ecostruttura disomogenea come per possibili fatti flogistici cronici invariati rispetto al precedente controllo. Presenza di voluminoso idrocele a destra del diametro di circa 3 * 4 cm
Giu 13: Si conferma l’aspetto globoso della testa dell’epididimo destro come in esami del ’10 e ‘11. Abbondante idrocele a destra.
Lug 13: ingrossamento della testa dell’epididimo di destra; spiccato idrocele destro

Negli anni ho visto vari urologi e nessuno ha dato peso alla situazione dell’epididimo. C’è da dire che io non lamento e non ho lamentato alcuni sintomo, cioè non ho alcun tipo di dolore ai testicoli.

Adesso ho deciso di rimuovere l’idrocele e mi sono recato presso un nuovo urologo che, come gli altri, non ha dato peso alla situazione dell’epididimo di destra e mi ha messo in lista per rimuovere l’idrocele.

Poi, in cerca di un secondo parere, un secondo urologo mi ha detto che la cosa fondamentale è indagare se l’epididimite è ancora in corso perché se mi opero l’idrocele senza aver risolto questa presunta epididimite allora l’idrocele mi potrà ritornare. Mi ha prescritto (ancora li ho fatti): ecografia apparato urinario e prostatica endorettale, spermiocultura e tampone endouretrale.

Le domande:

1) Io vorrei procedere e operarmi l'idrocele subito ma l’ultimo urologo mi ha messo un dubbio, che fare? Vorrei operarmi e poi indagare la presunta epididimite cronica con gli esami suggeriti dal secondo urologo, tanto se ho capito bene una eventuale epididimite cronica la potrei trattare solo con antidolorifici e antibiotici.

2) Che evoluzione potrà avere il mio epididimo?

Grazie in anticipo per il vostro prezioso parere!
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Dr. Andrea Loreto Urologo, Andrologo 221 5
Gentile utente buona sera.

Ho letto la sua lunga ed articolata storia clinica.
Lei ha 40 anni e vuole avere figli. Ha mai eseguito uno spermiogramma?
Vista la storia di varicocele, idorcele ed epididimite, ma non trovo menzione ad uno spermiogramma.

Il varicocele può influire sulla produzione degli spermatozoi, l'epididimo è la struttura in cui "transitano" gli spermatozoi, e l'idrocele è una reazione infiammatoria a un qualche "danno" delle strutture dell'emiscroto.

Penso che se non lo ha fatto, prima di ripetere ogni tipo di esame dovrebbe prendere in considerazione l'idea di eseguire uno spermiogramma, una volta avuta la risposta con il Suo medio o specialista di fiducia decidere se è necessario un intervento (inteso come terapia medica o chirugica).

Il fatto che nessuno abbia preso in considerazione l'epididimo è che forse non le ha mai dato fastidio se non l'idrocele, ma alla luce della necessità di avere dei figli è prima necessario vedere se ci sono compromissioni allo spermiogramma.

Saluti

Dott. Andrea Loreto
Roma - Reggio Emilia - Parma
+39 3515262627
Info@andrealoreto.it
www.andrealoreto.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Loreto,

La ringrazio molto della risposta.

Ho eseguito diversi spermiogrammi negli ultimi anni. Da una situazione non buona prima dell'operazione di varicocele il mio spermiogramma è migliorato molto dopo l'intervento ed è andato sempre a migliorare.

L'ultimo l'ho fatto lo scorso 3 Luglio e tutti i valori sono nella norma ad eccezione di un solo valore "movimenti progressivi rapidi" che è al 20% quando il minimo dovrebbe essere 25%.

Per darle un'idea del resto il volume è 6,0ml, il numero di spermatozoi è 115,2 milioni mil/ml e di conseguenza il numero totale di spermatozoi è 691,2 mil mentre le forme normali sono il 30%.

A Settembre con la mia compagna "apriremo il cantiere" e speriamo che i lavori diano i loro frutti :)

Rimangono quindi i dubbi che sollevavo riguardanti l'idrocele che ho deciso sicuramente di togliere perché, come dicevo, non sopporto più di portarmi sempre dietro questo volume che ho nello scroto.

Ringrazio in anticipo se vorrete fornirmi le vostre indicazioni riguardanti le due domande che sollevato nel mio primo post riguardanti principalmente la relazione tra presunta epididimite e operazione per l'idrocele.

Un caro saluto!
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

se dopo l'apertura del cantiere si potra avere una gravidanza molto dipende dalla situazione della sua donna, specialmente per quanto riguarda l'età che se superiore ai 35 anni potrebbe rendere meno facile una gravidanza.
Ai fini della fertilità non vedo importanti indicazioni ad eliminare un idrocele destro con un liquido seminale sostanzialmente valido.
Si affidi ad un valido andrologo che possa darle i giusti consigli anche per il problema di coppia, nella sua città ve ne sono di molto validi
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Andrea Loreto Urologo, Andrologo 221 5
concordo perfettamente,
chiaramente diversa è la impossibilità dell'idrocele nell'influire sulla qualità del liquido seminale e la visione della massa che lei descrive nello scroto.

Non sarebbe un intervento per migliorare la qualità del liquido seminale ma un intervento per migliorare il suo stato di salute in senso più ampio del termine.

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), "la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l'assenza di malattia o infermità".

Per quanto riguarda la correlazione tra idrocele e epididimite potrebbe esserci, ma da quello che capisco ormai è stabile e quindi le probabilità di un idrocele secondario sono ridotte.
Quando si procede all'intervento di idrocele con eversione (cioè una piegatura a polsino di camicia) della tunica che racchiude il testicolo, si espone il contenuto che viene normalmente prodotto al suo interno al muscolo che ha una capacità di assorbimento maggiore per cui si riducono le possibilità che si ripristini l'idrocele.

saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,

Effettivamente l'intenzione di intervenire sull'idrocele non è per migliorare il mio liquido seminale ma per migliorare il mio stato di salute nel senso più ampio del termine come evidenziato dal Dott. Loreto.

A questo punto, a meno di altri pareri fortemente contrari, procederò con l'iter già avviato dall'ospedale e, credo a Settembre, procederò con l'intervento di idrocele con eversione (il 29 Agosto ho appuntamento per esami di urine e sangue, e con l'anestesista).

Sempre a Settembre, e la concomitanza con l'intervento è solo casuale, io e la mia compagna inizieremo a provare ad avere un figlio. Lei ha 36 anni, speriamo che vada tutto bene!

Dott. Pozza e Dott. Loreto vi ringrazio molto per il tempo che mi avete dedicato, il servizio che fornite tramite questo sito è molto utile.

Un saluto e buona estate!
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dopo
Utente
Utente
Scusate mi è venuta in mente una domanda aggiuntiva.

Potrebbe essere che questa lieve lentezza dei miei spermatozoi possa essere causata dall'epididimo in questione che, essendo "ingrossato" o "tumefatto" come qualcuno mi ha detto durante l'ecografia, rende il transito un po' difficoltoso?