Risposta del mio spermiogramma con relativa spermiocoltura

Salve, oggi ho preso la risposta del mio spermiogramma con relativa spermiocoltura:
Gli esiti sono questi:
volume seminale 2,8 ml
Aspetto: leggermente torbido
PH: 8,2
Liquefazione: fisiologica
Viscosità semonale: nella norma

Concentrazione spermatozoi: 58,8*10^6/ml
Numero totale spermatozoi: 161,7 * 10^6

Mobilità rettilinea veloce: 32%
lenta: 8%
agitatoria in loco 8%
non rettilinea 3%
immobili 49%
motilità dopo 2 h 51%

leucociti: rari
Emazie: assenti
Spermatozoi atipici: 10%
commento: testa
elementi linea geminativa: sono presenti numerosi elementi della linea germinale.

ESITO COLTURA:
es. colturale batteri areobi: positivo:
ex. colturale miceti: negativo
Ricerca gonococco: negativa
Ricerca Trichomas: negativa
Identificazione biochimica: Escherichia coli POSITOVO ++
identificazione biochimica: enterococcus faecalis (group d) POSITIVO +

sotto viene riportato l'antibiogramma.

Visto che purtroppo l'appuntamento con l'urologo è per il 22 ottobre (privato) e che prima non ho trovato, vorrei chiedervi se aspettando un mese con questa infezione in corso avrò dei problemi, perchè sinceramente sono abbastanza spaventato e non è che mi va tanto di aspettare così tanto tempo.
Voi cosa mi consigliate? e cosa ne pensate del mio spermiogramma?
Grazie per l'attenzione.
saluti
Marco
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
se i nostri Colleghi della sua zona fissano consulenze libero-professionali ad un mese di distanza ... dovremmo seriamente valutare l'ipotesi di trasferirci dalle sue parti!
A parte gli scherzi, lo spermiogramma è senza dubbio ampiamente nei limiti. La coltura positiva va invece messa attentamente in relazione con i suoi eventuali sintomi. Non si deve mai riporre una fiducia cieca in questi risultati, che sono purtroppo gravati di un'elevata possibilità di falsi positivi per contaminazione. Senz'altro la possiamo tranquillizzare sul fatto che. a meno di sintomi acutissimi o febbre, la situazione non richieda un trattamento antibiotico in modo così fulminante. Molto più importante è sottoporsi ad una accurata visita di un urologo di buon senso, magari attendendola anche un po' di più.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

del suo spermiogramma pensiamo purtroppo che non è fatto seguendo le attuali indicazioni date dall'OMS, spermatozoi tipici al 90% e atipici al 10% sono dati irrealistici e quindi le consigliamo di ripeterlo in ambiente aggiornato e dedicato.

Visto comunque che deve ripetere lo spermiogramma ripeta pure la spermiocoltura e poi, se non riesce a consultare il suo andrologo di riferimento, almeno consulti in diretta il suo medico di famiglia e con lui, valutando il nuovo esame, occorrerà prendere in considerazione le prime misure terapeutiche del caso.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Salve,grazie per le tempestive risposte.
Lo spermiogramma con relativa coltura l'ho effettuato all'ospedale di Terni.
Pensavo fosse un buon posto, anche perchè se non posso fidarmi dell'ospedale del mio capoluogo di provincia, da chi potrei andare?

Per quanto riguarda i sintomi, non ho febbre, ma ho comunque difficoltà ad iniziare la minzione e flusso dell'urina debole.
l'urologo me lo ha consigliato il mio medico di famiglia dicendo che è un bravo e stimato urologo della zona.

Mi consigliate quindi di aspettare a prendere qualsiasi antibiotico finchè non avò la visita il 22 ottobre?

Grazie ancora.
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
se i sintomi sono tutto sommato modesti, forse è meglio attendere una buona visita specialistica piuttosto che prendere un antibiotico od altre terapie ùun po' a caso. Nel frattempo, sarebbe certamente ripetere una volta gli accertamenti, in particolare esame urine, urocoltura e spermiocoltura.

Saluti