Ciste al rene attento follow up?
buongiorno,
ho 44 anni, nel recente passato, 3anni fa, ho sofferto di coliti da calcoli renali.
ieri durante una ecografia che ho chiesto di fare per controllo ho ricevuto il seguente referto:
"i reni sono nei limiti normali per sede, ecostruttura, morfologia e dimensioni; normale il rapporto cortico-midollare; immagine anacogena tondeggiante al polo inf del rene dx: 21x16,6mm riferibile in prima ipotesi a verosimile formazione cistica corticale : utile attento follow up".
a fine seduta ecografica il medico mi ha detto "ci vediamo tra 2-3mesi" e vediamo se è cresciuta e del caso procediamo con una tac, altrimenti ci si vede una volta all'anno."
Domando: non è il caso che anticipo la seconda ecografia?
Merita secondo voi ripetere l'eco?
per informazione completa il referto cita anche "la prostata risulta ei dimensioni appena aumentate 8 43x35x35.5mm; Vol 28ml ed ha sviluppo sottovescicale. Decisa immagine iperecogena di 9mm con cono d'ombra posteriore nel contesto medio-ghiandolare riferibile a verosimile calcificazione. (Utile eventuale studio mediante eco TR).
Grazie mille anticipatamente per il consulto.
ho 44 anni, nel recente passato, 3anni fa, ho sofferto di coliti da calcoli renali.
ieri durante una ecografia che ho chiesto di fare per controllo ho ricevuto il seguente referto:
"i reni sono nei limiti normali per sede, ecostruttura, morfologia e dimensioni; normale il rapporto cortico-midollare; immagine anacogena tondeggiante al polo inf del rene dx: 21x16,6mm riferibile in prima ipotesi a verosimile formazione cistica corticale : utile attento follow up".
a fine seduta ecografica il medico mi ha detto "ci vediamo tra 2-3mesi" e vediamo se è cresciuta e del caso procediamo con una tac, altrimenti ci si vede una volta all'anno."
Domando: non è il caso che anticipo la seconda ecografia?
Merita secondo voi ripetere l'eco?
per informazione completa il referto cita anche "la prostata risulta ei dimensioni appena aumentate 8 43x35x35.5mm; Vol 28ml ed ha sviluppo sottovescicale. Decisa immagine iperecogena di 9mm con cono d'ombra posteriore nel contesto medio-ghiandolare riferibile a verosimile calcificazione. (Utile eventuale studio mediante eco TR).
Grazie mille anticipatamente per il consulto.
Gent.le utente,
penso che prima di tutto sia necessaria una diagnosi .
Infatti se si tratta di cisti renali non ha bisogno di particolari controlli mentre se non si è certi di qs occorrerà eseguire ulteriori indagini ( TC o RMN).
Le calcificazioni prostatiche sono esito di pregresse infiammazioni prostatiche.
Cordialmente
penso che prima di tutto sia necessaria una diagnosi .
Infatti se si tratta di cisti renali non ha bisogno di particolari controlli mentre se non si è certi di qs occorrerà eseguire ulteriori indagini ( TC o RMN).
Le calcificazioni prostatiche sono esito di pregresse infiammazioni prostatiche.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Aggiungo alle considerazioni già espresse dal collega che una cisti renale può essere semplice o "complicata". Per definizione, una cisti semplice (come sembra essere la Sua) non è mai maligna, pertanto non necessita di un particolare follow up secondo le linee guida correnti.
Se l'ecografista non è in grado di stabilire se una cisti è semplice, cioè dotata di parete impercettibile e completamente trasparente agli ultrasuoni, può scattare il consiglio che Le è stato dato: una TAC è certamente dirimente, ma prima di sottoporsi ad una indagine del genere che comporta l'assorbimento di molte radiazioni, trovi piuttosto un ecografista che dia un giudizio più esaustivo sulla sua cisti renale. Cordiali saluti
Se l'ecografista non è in grado di stabilire se una cisti è semplice, cioè dotata di parete impercettibile e completamente trasparente agli ultrasuoni, può scattare il consiglio che Le è stato dato: una TAC è certamente dirimente, ma prima di sottoporsi ad una indagine del genere che comporta l'assorbimento di molte radiazioni, trovi piuttosto un ecografista che dia un giudizio più esaustivo sulla sua cisti renale. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
Utente
innanzitutto grazie mille delle pronte risposte.
relativamente all'ecografista credo che avendo scritto "utile attento follow up" sottointendesse che riteneva la ciste non semplice ma che per garanzia volesse attendere una seconda ecografia, ed è proprio per questo che pensavo di anticipare i tempi.
che ne dite? ho inteso male? attendo due mesi come suggerito?
grazie ancora
relativamente all'ecografista credo che avendo scritto "utile attento follow up" sottointendesse che riteneva la ciste non semplice ma che per garanzia volesse attendere una seconda ecografia, ed è proprio per questo che pensavo di anticipare i tempi.
che ne dite? ho inteso male? attendo due mesi come suggerito?
grazie ancora
Gent.le utente,
se l'ecografista intende una cisti non semplice va fatto il controllo tac ora o senta un altro ecografista come le ha suggerito il collega.
Attendere 2 mesi per una diagnosi non è corretto.
Cordialmente
se l'ecografista intende una cisti non semplice va fatto il controllo tac ora o senta un altro ecografista come le ha suggerito il collega.
Attendere 2 mesi per una diagnosi non è corretto.
Cordialmente
Utente
gentilmente,
gravito tra Bologna e Padova, avete un centro a cui sjggerite di rivolgermi?
grazie
gravito tra Bologna e Padova, avete un centro a cui sjggerite di rivolgermi?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 15/11/2013.
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