Ematuria e paura hiv
Salve,
è da circa un mese che si manifesta una costante ematuria; per circa cinque giorni all'inizio del mese ho avuto episodi discontinui con urina di colore molto scuro, poi sono spariti per circa due settimane e da un po' di tempo si sono ripresentati in maniera costante (praticamente a ogni minzione) e con urina di colore rosso vivo. Si è manifestato anche un forte gonfiore nella zona inguinale e in quella perineale, nonché la presenza di sangue nello sperma (che assumeva una colorazione marroncina). Il mio medico di famiglia ha diagnosticato una cistite e mi ha prescritto una cura di ciproxin da 500 mg ogni dodici ore; nei primi giorni ho notato netti miglioramenti (in primis lo sgonfiamento delle zone interessate, poi anche la pulitura delle urine che per tre-quattro giorni sono state limpidissime), ma da due giorni il sangue è tornato.
Ora mi trovo ad avere una fortissima paura: due anni fa mi è capitato infatti di avere due rapporti anali attivi non protetti con una persona che non conoscevo; in questi due anni non ho effettuato analisi del sangue ma nemmeno ho riscontrato sintomi che potessero ricondurre direttamente all'HIV... tuttavia in questo momento ho la terribile paura che quello che mi sta succedendo possa essere una patologia correlata all'HIV... qualcuno può darmi qualche informazione in merito?
è da circa un mese che si manifesta una costante ematuria; per circa cinque giorni all'inizio del mese ho avuto episodi discontinui con urina di colore molto scuro, poi sono spariti per circa due settimane e da un po' di tempo si sono ripresentati in maniera costante (praticamente a ogni minzione) e con urina di colore rosso vivo. Si è manifestato anche un forte gonfiore nella zona inguinale e in quella perineale, nonché la presenza di sangue nello sperma (che assumeva una colorazione marroncina). Il mio medico di famiglia ha diagnosticato una cistite e mi ha prescritto una cura di ciproxin da 500 mg ogni dodici ore; nei primi giorni ho notato netti miglioramenti (in primis lo sgonfiamento delle zone interessate, poi anche la pulitura delle urine che per tre-quattro giorni sono state limpidissime), ma da due giorni il sangue è tornato.
Ora mi trovo ad avere una fortissima paura: due anni fa mi è capitato infatti di avere due rapporti anali attivi non protetti con una persona che non conoscevo; in questi due anni non ho effettuato analisi del sangue ma nemmeno ho riscontrato sintomi che potessero ricondurre direttamente all'HIV... tuttavia in questo momento ho la terribile paura che quello che mi sta succedendo possa essere una patologia correlata all'HIV... qualcuno può darmi qualche informazione in merito?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
che quanto ci racconta sia correlabile ad una infezione virale sessualmente trasmessa ci pare davvero assai poco verosimile, sta di fatto che la presenza di un sanguinamento uro-genitale non può essere sottovalutato ed impone una sollecita valutazione specialistica. Nel frattempo il suo curante può iniziare a prescliverle i doverosi accertamenti di primo livello, costituiti dall'esame microscopico e colturale dell'urina e del liquido seminale, un esame citologico delle urne ripetuto in tre giorni successivi ed una ecografia dell'apparato urinario e genitale.
Saluti
che quanto ci racconta sia correlabile ad una infezione virale sessualmente trasmessa ci pare davvero assai poco verosimile, sta di fatto che la presenza di un sanguinamento uro-genitale non può essere sottovalutato ed impone una sollecita valutazione specialistica. Nel frattempo il suo curante può iniziare a prescliverle i doverosi accertamenti di primo livello, costituiti dall'esame microscopico e colturale dell'urina e del liquido seminale, un esame citologico delle urne ripetuto in tre giorni successivi ed una ecografia dell'apparato urinario e genitale.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 28/12/2013.
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