Diuresi da urgenza

Da molti mesi sono affetta da un disturbo molto fastidioso, sia di giorno che di notte. Di notte mi devo alzare diverse volte per fare pipì e devo fare tanto in fretta che temo sempre di cadere. Al mattino verso le 5 mi calmo un pochino però devo stare immobile nel letto altrimenti se faccio qualsiasi movimento anche piccolissimo devo di nuovo correre, non riesco a capire come mai appena mi muovo devo scappare e di pipì ne faccio tanta anche se non bevo moltissimo altrimenti....Di giorno ho sempre la stessa urgenza e devo letteralmente correre e tante volte non basta. Penso che sia anche la mia età che mi causa questo terribile disturbo, conosco persone maggiori di me che non lo hanno per niente. Anche mia sorella per esempio sta un intero pomeriggio senza andare in bagno. nove anni fa ho avuto un intervento di nefrectomia radicale sinistra, ma il disturbo è iniziato parecchio dopo. Sono andata dall'urologo che mi ha operata e mi ha detto che ho una vescica super attiva. Il mio unico rene è in buone condizioni. Mi ha prescritto "uriVesc" da assumere 10 giorni consecutivi e poi sospendere per 10 e così continuare. Non è cambiato nulla e sono piuttosto preoccupata. Cosa potrei fare? Sarà possibile migliorare ? Vorrei sapere se l'urologo fa una visita ginecologica come è stata fatta a me.
Spero mi possiate dare qualche valido consiglio per avere un pò di pace.
Ringrazio moltissimo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
la situazione meriterebbe sicuramente di essere approfondita dal punto di vista diagnostico, soprattutto perché un approccio empirico con un farmaco teoricamente efficace (cloruro di trospio - Urivesc) non ha arrecato alcun vantaggio. Senz'altro vi sare bbe da eseguire una ecografia dell'apparato urinario, ma ancora più importante è l'esecuzione di una endoscopia delle basse vie urinarie (cistoscopia) che nella donna può essere eseguita ambulatorialmente senza anestesia con un minmo fastidio. Da valutare saranno invece le indicazioni ad eseguire anche uno studio funzionale (indagine urodinamica). in assenza di dati precisi si brancola nel buoi e questo non le arreca alcun vantaggio. Dal punto di vista dell'esame obiettivo, la valutazione dell'urologo e del ginecologo ovviamente sono identiche, poiché gli organi di interesse hanno fra di loro rapporti di assoluta contiguità.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio molto per i preziosi consigli che mi ha dato.Domani comincerò a prendere appuntamento per eseguire gli esami che mi ha indicato.
Ciò che mi ha detto mi lascia la speranza che il mio disturbo possa miglioare.
La ringrazio ancora infinitamente, quando avrò fatto tutto le comunicherò i risultati.
Cordiali saluti