Congestione prostatica e varicocele primo grado

Salve gentili lettori , vi spiego in breve la mia problematica . Tutto è iniziato circa un mese fa, a seguito di un sabato sera di eccessi con l'alcool, inizialmente avevo problemi nella minzione,quest'ultima spesso dolorosa e con senso di vescica non del tutto svuotata. Consultato il medico dopo una settimana di fastidi urologici ho iniziato un ciclo di ciproxin pensando ad una cistite, dopo 5giorni di quesa terapia ho deciso di fare una visita urologica in cui mi è stata diagnosticata una congestione prostatica dopo aver eseguito un'ispezione rettale. Pertanto mi viene prescritto un ciclo di cura antibiotica(unidrox 10compressex10giorni insieme con supposta oki ogni sera x 7giorni). Tra le altre problematiche riscontrate vi è un varicocele di primo grado al testicolo sinistro che secondo l'urologo non é degno di essere considerato per ora. Adesso a distanza di un mese dall'inizio di questo problema continuo ad avere dei fastidj nella zona prlvica perineale , un senso di tensione e soprattutto a fine giornata noto un rilassamento della membrana scrotala in corrispondenza del testicolo sinistro che è molto piu calato rispetto alla mattina appena sveglio.
Vi chiedo pertanto se queste problematiche sono da imputare ad una lenta guarigione dalla congestione prostatica o sono da imputare al varicocele di primo grado? Io non c'ho capito granchè , potrei usare anche qualche pomata per la zona pelvica perineale? Magari potrebbe essere infiammata e quindi contratta. Inoltre aggiungo che ho effettuato una spermiocoltura ed analisi del sangue che hanno evidenziato bassi livelli di testosterone. In tutto questo ho capito che non é facile analizzare tutte le cause ed avere un quadro preciso, voi cosa mi consigliate di fare? Grazie dell'attenzione
P.s. i fastidi nella minzione si sono attenuati ed è migliorata anche la frequenza ma purtroppo non é ancora regolare

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
la sintomatologia riportata è quelle di una prostatite la cui cura può richiedere tempo ed è bene mantenere adeguati stili di vita e di alimentazione che sicuraemnte sono più importanti delle terapie.
Un consiglio rimanga un cura dal suo urologo senza andare alla ricerca del possessore della "pozione miracolosa".
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

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