Post varicocele, dolori.
Buonasera gentili medici,
scrivo poichè l'11/04/2014 son stato operato di varicocele sinistro e rilasciato il giorno seguente con indicazioni di appliacre del ghiaccio sulla ferita e di prendere eventualemnte della tachipirina nel caso avvertissi dolori forti. Oggi 5/05/2014 avverto ancora dolori al testicolo che mi intimoriscono riguardo la ripresa delle attività sportive. Ho una cicatrice a livello dell'inguine che ha formato una crosta, rappresentante il punto dell'intervento, i punti si dovrebbero essere assorbiti da giorni ormai, tuttavia mi è stato consigliato di non fare il bagno e di aspettare fino ad un mese dall'intervento. I dolori al testicolo si verificano senza una frequenza precisa quanto sono a riposo (seduto o sdraiato), ma ogni qual volta che faccio uno sforzo (che sia un salto, una corsa...) o tocco il testicolo avverto un dolore abbastanza intenso che mi blocca immediatamente. Le attività fisiche eran da evitare per 15 giorni dall'intervento, tuttavia son passati 24 giorni e ancora avverto questi dolori.Il punto è che i miei hanno pagato per i miei corsi di tennis e mi costringeranno a riprendere per evitare di sprecare soldi. Stessa cosa per la scuola, l'ora di educazione fisica va fatta previa notifica scritta di un medico. Le mie domande sono dunque:
-questi dolori son normali ?
-posso iniziare l'attività fisica nonostante i dolori?
-una crosta (abbastanza spessa) è normale sul luogo della cicatrice ?
-ci son modi di capire l'esistenza di eventuali recidive in anticipo (quali idrocele che mi preoccupa parecchio)?
Ho fatto l'intervento in Italia durante una vacanza, tuttavia risiedo a Dubai e voi siete il mio unico punto di consulto.
PS: nessun spermiogramma era stato effettuato prima dell'intervento, solo due ecografie che han confermato il varicocele visibile con manovra di Valsalva (terzo o quarto grado, io ancora non l'ho capito). Mi è stato consigliata l'operazione in quanto in giovane età può solo portare benefici e si tratta di un intervento semplice.
scrivo poichè l'11/04/2014 son stato operato di varicocele sinistro e rilasciato il giorno seguente con indicazioni di appliacre del ghiaccio sulla ferita e di prendere eventualemnte della tachipirina nel caso avvertissi dolori forti. Oggi 5/05/2014 avverto ancora dolori al testicolo che mi intimoriscono riguardo la ripresa delle attività sportive. Ho una cicatrice a livello dell'inguine che ha formato una crosta, rappresentante il punto dell'intervento, i punti si dovrebbero essere assorbiti da giorni ormai, tuttavia mi è stato consigliato di non fare il bagno e di aspettare fino ad un mese dall'intervento. I dolori al testicolo si verificano senza una frequenza precisa quanto sono a riposo (seduto o sdraiato), ma ogni qual volta che faccio uno sforzo (che sia un salto, una corsa...) o tocco il testicolo avverto un dolore abbastanza intenso che mi blocca immediatamente. Le attività fisiche eran da evitare per 15 giorni dall'intervento, tuttavia son passati 24 giorni e ancora avverto questi dolori.Il punto è che i miei hanno pagato per i miei corsi di tennis e mi costringeranno a riprendere per evitare di sprecare soldi. Stessa cosa per la scuola, l'ora di educazione fisica va fatta previa notifica scritta di un medico. Le mie domande sono dunque:
-questi dolori son normali ?
-posso iniziare l'attività fisica nonostante i dolori?
-una crosta (abbastanza spessa) è normale sul luogo della cicatrice ?
-ci son modi di capire l'esistenza di eventuali recidive in anticipo (quali idrocele che mi preoccupa parecchio)?
Ho fatto l'intervento in Italia durante una vacanza, tuttavia risiedo a Dubai e voi siete il mio unico punto di consulto.
PS: nessun spermiogramma era stato effettuato prima dell'intervento, solo due ecografie che han confermato il varicocele visibile con manovra di Valsalva (terzo o quarto grado, io ancora non l'ho capito). Mi è stato consigliata l'operazione in quanto in giovane età può solo portare benefici e si tratta di un intervento semplice.
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Gentile lettore,
provo a rispondere ai suoi quesiti:
-a quasi un mese dall'intervento non dovrebbero più essere presenti importanti dolori scrotali,
-eviterei attività fisica se questa accentua i dolori;
-la "crosta" ci potrebbe anche stare con l'intervento;
-in caso di dubbio, tra 2 mesi si potrebbe eseguire un ecodoppler dei vasi gonadici.
L'ideale sarebbe che lei fosse rivalutato a visita di controllo da chi l'ha operata.
provo a rispondere ai suoi quesiti:
-a quasi un mese dall'intervento non dovrebbero più essere presenti importanti dolori scrotali,
-eviterei attività fisica se questa accentua i dolori;
-la "crosta" ci potrebbe anche stare con l'intervento;
-in caso di dubbio, tra 2 mesi si potrebbe eseguire un ecodoppler dei vasi gonadici.
L'ideale sarebbe che lei fosse rivalutato a visita di controllo da chi l'ha operata.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
grazie della sua risposta, volevo quindi aggiungere un altro quesito in seguito a ciò che mi ha detto:
Cosa potrebbe essere alla base di questi dolori anomali (che io non considero importanti, ma tra il fastidioso e il doloroso) ? Devo ammettere che non sono stato completamente immobile durante i primi 15 giorni, semplicemente per via del mio stile di vita.
Al momento non posso fare un controllo con il medico che mi ha operato (risiedo all'estero), feci una visita di controllo a 7 giorni dall'intervento ma mi disse che andava tutto bene.
ps: oggi ho scoperto la ferita (non vi è più un cerotto su), non è problematico vero ?
Ringrazio ancora per l'aiuto rassicurante e informativo.
grazie della sua risposta, volevo quindi aggiungere un altro quesito in seguito a ciò che mi ha detto:
Cosa potrebbe essere alla base di questi dolori anomali (che io non considero importanti, ma tra il fastidioso e il doloroso) ? Devo ammettere che non sono stato completamente immobile durante i primi 15 giorni, semplicemente per via del mio stile di vita.
Al momento non posso fare un controllo con il medico che mi ha operato (risiedo all'estero), feci una visita di controllo a 7 giorni dall'intervento ma mi disse che andava tutto bene.
ps: oggi ho scoperto la ferita (non vi è più un cerotto su), non è problematico vero ?
Ringrazio ancora per l'aiuto rassicurante e informativo.
[#3]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
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Gentile lettore,
l'area su cui si è operato è riccamente innervata; ciò può spiegare il permanere di qualche fasttidio, che normalmente dovrebbe comunque essere solo temporaneo: abbia ancora un pò di pazienza e il tutto dovrebbe migliorare.
A oltre tre settimane dall'intervento normalmente la ferita può esser tenuta completamente scoperta.
l'area su cui si è operato è riccamente innervata; ciò può spiegare il permanere di qualche fasttidio, che normalmente dovrebbe comunque essere solo temporaneo: abbia ancora un pò di pazienza e il tutto dovrebbe migliorare.
A oltre tre settimane dall'intervento normalmente la ferita può esser tenuta completamente scoperta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 05/05/2014.
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