Paruresi o infiammazione

Salve, mi chiamo Federico, pochi giorni fa io e la mia famiglia abbiamo svolto una gita a Napoli e mi è capitato di non riuscire ad urinare per tutta la durata della gita, tanto che ad un certo punto mio padre voleva portarmi in ospedale poiché non riuscivo più a resistere, però proposi di andare prima a casa e per fortuna riuscì ad evacuare, seppure a tratti. (Da dire che avevo iniziato a prendere delle pillole omeopatiche per il mal di gola tonsiotren DHU che però non mi avevano mai dato questo problema).
Il giorno dopo mi sono recato dal medico curante e spiegatogli l'accaduto lui mi ha consigliato una visita urologica e secondo una sua ipotesi questo poteva essere dovuto ad un infiammazione o alla fimosi (di cui soffro).
Così ho svolto l'urinocultura ( i risultati sono pronti domani) e ho prenotato la visita urologica. Ora ho un quesito, tra 5 giorni ho una gita a Roma con la scuola e ho paura di avere lo stesso problema, solo che in quel caso non sono in grado di farmi riportare a casa, premetto di non aver avuto problemi di paruresi anche dopo l'accaduto, secondo voi è uno stress psicologico o un problema come un'infezione o la fimosi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
non vi è ragionevole motivo per il quale questo "blocco" si manifesti solo "fuori porta" e non abitualmente nelle sue normali giornate. Pertanto temiamo che la componente emotiva possa essere preponderante, fattori infiammatori od ostruttivi (es. fimosi serrata) dovrebbero essere costantemente presenti . Il timore che questo possa accadere non può che innescare un pericoloso circolo vizioso. Sarà comunque compito di un nostro Collega specialsita in urologia definire la situazione nel dattaglio che è impossibile in un consulto a distanza.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it