Bruciore meato post circoncisione

buongiorno a tutti, inanzittutto complimenti per l'ottimo servizio.
Ho 26 anni e 3 giorni fa ho subito una circoncisione in stile teso, cioè con glande perennemente scoperto per una fimosi serrata, riuscivo appena a scoprire parte del meato per urinare. Tralascio ovviamente i problemi a dir poco enormi di ipersensibilità del glande che ovviamente spero vado ad attenuarsi e vengo al problema. Praticamente da sempre mi capita dopo aver urinato di sgocciolare 2-3 gocce di urine magari sedendomi o sdraiandomi, questo non mi dava problemi prima ma adesso per il fatto di tenere il pene all'insù le gocce rimangono lì e adesso il meato è diventato rosso e brucia perennemente. Il flusso è buono e non mi pare ci sia stenosi però da ieri sera il dolore/bruciore al solo meato è fisso e faccio un po' fatica a dormire. Da ieri sera sto sto mantenendo il pene di nuono in posizione standard indossando boxer larghi. Ho sentito la guardia medica ieri mi ha detto di mettere un po' di luan sul meato e attendere che l'antibiotico (ciproxin) faccia effetto. Tra l'altro mi ha detto di prenderne 2 da 500mg al giorno per 10-12 giorni, mentre il mio chirurgo (che tra l'altro è in ferie, quindi niente visita di controllo) mi aveva detto 1 da 500mg per 5 giorni. A chi devo dar retta? Posso prendere anche del Cistalgan per il bruciore? Il meato si abituerà un po' all'urina? Ovviamente cambio le medicazioni almeno 3 volte al giorno disinfettando con acqua ossigenata e applicando citrizan e un po' di luan sulla corona che all'inizio mi ha fatto veramente impazzire. Domani proverò cmq a chiamare l'ospedale e sperare che ci sia un urologo disponibile, nel frattempo gradirei un vostro parere, grazie