Dolore testicolare con inguine dolorante

salve vi espongo il mio caso.Ho un fastidio addominale lieve,solo che assieme ad esso presento dolore testicolare lato sx e sotto lo scroto. Da ecografia testicolare ho escluso il ripetersi di una epidimite (avuta già in precedenza 2 settimane prima ma curata ,anche se era ancora presente un pò di idrocele che pensavo si sarebbe riassorbito a breve). Dopo 12 giorni dalla cura riprendo ad andare a mare ma presento i sintomi sopra citati.La cura fatta precedentemente era a base di augmentin,euren(integratore) e supposte di orudis.Dopo 2 giorni mi ritornano i dolori tipici dell epidimite con annesso fastidio inguinale ,ma l'ecografia risulta negativa.il mio medico curate e l'urologo dell ospedale mi consigliano di fare una cura a base di topster (cortisone) e levoxacin. Al momento dopo 5 giorni di cure non sono ancora guarito anche se il dolore testicolare è diminuito,ma i sintomi persistono,ed inoltre provo più fastidio inguinale quando sono sdraiato che quando sono alzato. Il mio medico di base ipotizza che la cosa potrebbe essere degenerata in pubalgia,credete sia corretta?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
la pubalgia è legata all'eccessiva sollecitazione dei muscoli che spostano la coscia all'interno (adduttori), cosa che avviene solo in chi pratica un'attività fisico/sportiva molto intensa, in particolare i calciatori. Questa non ha alcuna relazione con problemi originati a livello dello scroto o del funicolo spermatico, anche se talora la diagnosi differenziale può essere difficile, quando la presenza di disturbi non si correla con alterazioni evidenti, sia alla palpazione che all'ecografia. A questo si sovrappone anche il complesso discorso dei dolori irradiati a partenza dal tratto lombare della colonna, che si proiettano verso l'inguine ed il testicolo perlopiù normale ed innocente che viene sottoposto alle cure più svariate, ovviamente senza esito. Il fatto ce lei riferisca una accentuazione del dolore in posizione sdraiata, piuttosto che in piedi o durante il movimento, ci lascia sospettare qualcosa del genere. Senz'altro non è semplice venire a capo di queste situazioni, spesso una accurata visita diretta vale di più di tanti accertamenti. Questo per noi a distanza non è ovviamente possibile. Ci tenga comunque informati, se lo desidera.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
dottore la ringrazio per la tempestività con cui ha risposto. Al momento nella mia città la maggior parte degli urologi ed ecografi sono in ferie quindi per ora sono in una fase di stallo.Domani ritorno dal medico di base ,che deve ricontrollarmi.Per ora ho avuto dei miglioramenti:(dolore inguinale quasi assente,dolore testicolare presente ma meno forte rispetto a prima).Purtroppo sono molto sfiduciato poichè gli urologi che ho incontrato fin ora li ho visti sempre indecisi e soprattutto non mi hanno diagnosticato ancora cosa io abbia. Se i sintomi persisteranno cercherò altri specialisti.

PS:non so se sia rilevante oltre all andare in bagno molto spesso ,avverto una strana posizione dei miei testicoli,spesso li trovo in posizione perpendicolare l'uno dall altro e provo dolore se li rimetto in verticale.

grazie per l'attenzione e vi terrò aggiornati
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
questa sua ultima annotazione ci apre anche la possibilità della eccessiva mobilità testicolare, compatibile con la sua età, anch'essa in grado di causare importanti fastidi per episodi di subtorsione, quanto difficile da giudicare. Solo alla visita diretta si può percepire questa alterazione, tutti gli accertamenti sono perlopiù destinati ad avere un risultato normale.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore,domani vaglierò quest ipotesi anche con il mio medico di base.Le farò sapere a breve come andrà
[#5]
dopo
Utente
Utente
salve dottore sono tornato a scriverle a distanza di 2 settimane. Al momento ho fatto: una spermiocoltura risultata negativa ;un esame delle urine negativo ; un ecodopler color che mi ha dato come risultato questo: le arterie e le vene testicolo-spermatiche appaiono pervie lungo tutto il decorso esplorato bilateralmente. A sinistra in corrispondenza del plesso venoso intrascrotale,le vene presentano un calibro ai limiti superiori della norma ed un decorso modicamente sinuoso in presenza di un reflusso patologico,valutabile sia alla manovra di Valsalva che durante ponzamento ,di gradio medio.a destro un varicocele di 1 grado,per ora può non essere operato. Sono andato quindi dal medico di base che mi ha dato una cura a base di deltacortene e levoxacin (x 5 giorni) . Dice che la cura indicata va bene?
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
il modesto varicocele può essere causa dei suoi disturbi, certo che il rilievo strumentale deve essere supportato da una evidenza alla visita diretta. Sulla terapia consigliata non possiamo giudicare, poiché gli elementi a nostra disposizione sono insufficienti. Sarebbe assai consigliabile che lei si confrontante nuovamente con un nostro Collega specialista in urologia con i risultati di questi ultimi accertamenti.

Saluti