Post-circoncisione e perplessità
Salve.
Oggi sono andato dal mio medico per la seconda visita di controllo, dopo 2 settimane.
Dopo la visita, il dottore mi ha detto che è tutto a posto e il glande si riesce a scoprire completamente da flaccido.
Il problema sorge quando il pene è in erezione.
Durante le varie erezioni notturne, ho notato che il glande viene scoperto si, ma mai totalmente; tral'altro ho anche notato la fuori uscita occasionale di un liquido trasparente e vischioso dalla punta del pene.
Oggi, dopo la visita, ho notato che era uscito molto di questo liquido.
E' possibile che il dottore mi abbia detto che è tutto a posto, nonostante questi due problemi?
Il pene è oramai quasi del tutto tornato alla normalità, solo la parte sinistra della pelle presenta un leggero rigonfiamento e un piccolo ematoma, che il dottore mi ha detto andrà via con il tempo.
Mi devo preoccupare?
Oggi sono andato dal mio medico per la seconda visita di controllo, dopo 2 settimane.
Dopo la visita, il dottore mi ha detto che è tutto a posto e il glande si riesce a scoprire completamente da flaccido.
Il problema sorge quando il pene è in erezione.
Durante le varie erezioni notturne, ho notato che il glande viene scoperto si, ma mai totalmente; tral'altro ho anche notato la fuori uscita occasionale di un liquido trasparente e vischioso dalla punta del pene.
Oggi, dopo la visita, ho notato che era uscito molto di questo liquido.
E' possibile che il dottore mi abbia detto che è tutto a posto, nonostante questi due problemi?
Il pene è oramai quasi del tutto tornato alla normalità, solo la parte sinistra della pelle presenta un leggero rigonfiamento e un piccolo ematoma, che il dottore mi ha detto andrà via con il tempo.
Mi devo preoccupare?
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
tutto quello che ci racconta non sembra delineare una situazione post-chirurgica drammatica.
Comunque, le ricordo che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera e precisa causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare.
Se problemi con il suo specialista di riferimento è una cosa saggia forse sentire eventualmente una terza "campana".
Un cordiale saluto.
tutto quello che ci racconta non sembra delineare una situazione post-chirurgica drammatica.
Comunque, le ricordo che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera e precisa causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare.
Se problemi con il suo specialista di riferimento è una cosa saggia forse sentire eventualmente una terza "campana".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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All'ultima questione le rispondo un preciso no e comunque anche quest'ultimo problema è un'ulteriore indicazione per sentire o risentire in diretta il suo andrologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 13/11/2014.
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