Strafilococco epidermidis e uretrite persistente

Salve a tutti i Dottori in ascolto e grazie per l'attenzione. Vi spiego il mio caso. Circa 4 mesi fa ho avuto un rapporto sessuale non protetto con una ragazza che, dopo circa una mezzora di rapporto,mi sono accorto aveva la Gardnerella..Apparte lo schifo(che non è pertinente) dopo il rapporto mi sono prontamente lavato ma è sevito a poco.Dopo circa una settimana ho cominciato ad accusare i sintomi dell'uretrite. quindi vado dal mio medico e mi prescrive esame delle urine e la spermiocoltura (in data10/11/2014). I risultati "sballati" si dimostrarono PROTEINE a 30 invece che 0, leucociti leggermente alti (25 anzichè 0) e peso specifico lievemente alto (1030 su max di 1025). Spermiocoltura negativa. Dopo queste analisi il dottore mi ha prescritto lo ZITROMAX da fare in modo particolare e cioè 2 compresse insieme in una volta a stomaco vuoto. Dopo circa 2 giorni sembrava tutto sparito ma dopo 15 gg si è ripresentato lo stesso problema. Quindi, solita routine: medico, analisi(pure del sangue, le quali erano tutte ok, compresa VES, transaminasi AST GOT, gamma GT, PSA e Albumina) e pure lo sperma era ok. Risultavano, però, sempre sballate quelle delle urine (stavolta complete di urinocoltura). L'urinocoltura tutto ok,esito negativo ma l'unico valore anormale era quello dei Leucociti a ben 500! (Tutto questo in data16/12/2014). Quindi il dottore mi ha prescritto la stessa identica cura e l'ho fatta. Risultato? Uguale al precedente. QUindi stavolta mi ha detto di rifarlo per la 3° volta per vedere se andava via ma nulla, la terza volta nemmeno un giorno di sollievo. Quindi mi ha prescritto spermiocoltura, esame complete delle urine ma in piu un benedetto e doloroso tampone uretrale!
Quindi entrambi gli esami colturali sono risultati ancora negativi, le urine risultavano ok apparte ancora i leucociti a 250 questa volta ed il tampone uretrale (eseguito su Miceti, cocchi, chlamidia, mychoplasma,ureaplasma) ha dato esito negativo a tutto forchè ai cocchi. Infatti risultano "alcune colonie di strafilococco epidermidis".Il dottore ha detto che è quello che su di me ha provocato la mia uretrite persistente e che occore cambiare terapia antibiotica, proponendomi L'AUGMENTIN.Il problema è che questo dottore non riesco piu a rintracciarlo poichè ha avuto dei gravi problemi ed adesso mi trovo con una diagnosi ma senza una cura. Sto letteralmente impazzendo poichè ci sono giorni che sto decisamente bene, altri in cui magari mi masturbo (e non) nei quali ho i tipici sintomi all'uretra da sotto i testicoli fino a volte alla cima. Per non parlare delle perdite di liquido bianco la mattina senza fonti di eccitazione, segni dell'uretrite!Vorrei sapere da Voi se è corretto prendere l'Augmentin e sopratutto come prenderlo e per quanto prenderlo!Vi prego di aiutarmi..Vi ringrazio in anticipo,Marco.
P.s.Sto praticando palestra con mesocicli di forza, quindi sto caricando a circa l'85/95% del carico massimale.Se prendo gli antibiotici devo smettere o comunque avere riguardo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
la densità delle elevata delle urine (1030) dipende essenzialmente dalla quantità di liquidi che lei assume e non da altri fattori legati alla ipotetica infezione in atto. Quasi tutti le condizioni alterate dell'apparato urinario si giovano nell'avvere urine diluite, ovvero con peso specifico intorno ai 1012. Raggiungere questo risultato è molto semplice e poco costoso, visto che anche l'acqua del rubinetto può fare alla bisogna. La negatività degli avccertamenti per la Gardnerella mette in dubbio che sia ststo il contatto sessuale ad originare il problema, il riscontro di una modesta carica di batteri Gram positivi non ha significato, poiché si tratta di germi che, come dice il nome stesso (Staf. Epidermidis) sono normalmente residenti sulla pelle dell'area genitale e colonizzano anche l'ultimo tratto dell'uretra. Pertanto, non essendo mai stata documentata una infezione significativa, la terapia antibiotica sarebbe prescritta su basi empiriche, con modeste possibilità di efficacia. Da come ce li riferisce i suoi segni e disturbi paiono invece tipici per una tipica infiammazione o congestione prostatica, non necessariamente a causa infettiva. La situazione merita senz'altro di essere valutata direttamente e con buon senso da un nostro Collega specialista in urologia. Ci chiediamo se lei stia assumendo delle sostanze o degli integratori relativamente alla sua attività fisica di potenziamento muscolare.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it