Ho già eseguito due cicli di terapia aggiungendo anche una settimana di topster, una cpr di

Buongiorno, sono un uomo di 46 anni,
a distanza di un anno da un intervento di sclerosi del collo vescicale tramite TULIP, ho ripetuto l'esame urodinamico, dal quale si evince un flusso massimo di 19 ml/sec e un flusso medio di 11 ml/sec, con svuotamento della vescica, anche se sussiste ancora un ostruzione/cervico uretrale. Prima dell'intervento il flusso max prima era di circa 7ml/sec e il medio addirittura 3 ml/sec. Dal giorno dell'intervento sono stato bene per poco tempo, infezioni alle basse vie urinarie, fastidi al perineo, al testicolo, nella parte bassa del lato dx dell'addome, curate sempre con antibiotici. da circa un mese dopo qualche mese in cui mi sentivo meglio sono riapparsi gli stessi sintomi succitati. Ho rifatto una spermicoltura ed una urinocoltura e dalla prima è venuta fuori la presenza di enterococcus fecalis. Il mio urologo è stato contrario a trattarmi con antibiotici visto che ne ho già assunti tanti e per lunghi periodici (chinolonici), quindi mi ha prescritto un ciclo di Monuril da ripetere per tre volte a distanza di una settimana. Ho già eseguito due cicli di terapia aggiungendo anche una settimana di TOPSTER, una cpr di PERMIXON tutti i giorni. I fastidi non sono passati. Da sottolineare che bevo circa due litri d'acqua al giorno e non mangio alimenti piccanti. Mi sembra di trovarmi in un vicolo chiuso dal quale non riesco ad uscire. Gradirei un consiglio. Grazie e Buon lavoro.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

le indicazioni ricevute dal suo urologo sono condivisibili e quindi li segua; poi si ricordi che queste problematiche andro-urologiche hanno sintomi aspecifici e specifici che tendono a ripresentarsi e a permanere anche se il processo infiammatorio principale è superato.

Comunque, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celerità della risposta. Sto facendo dei cicli di fisioterapia, tecarterapia e laser al ginocchio, ci sono delle controindicazioni con l assunzione del Tavanic ? Le onde d urto sempre al ginocchio possono aver in qualche modo infiammato la prostata o la vescica ? Mi scusi se le domande possono essere sciocche e la ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Alle sue due ultime questioni due sintetici no.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera grazie ancora per la risposta.
E' inutile dire chei miei fastidi continuano. Ho notato sul glande anche una patina biancastra. Oggi ho ritirato l'urinolcoltura e la spermicoltura ma non vengono evidenziati batteri. Allora da dove derivano tutti questi miei fastidi ? Posso capire che prima erano causati dalla sclerosi del collo vescicale. Ho eseguito una Tulip nel 2013 e a nosettembre di quest'anno ho ripetuto l'esame urodinamico con il seguente referto: Flussimetria: flusso max 19/mlsec prima della TULIP era 7; flusso medio 11/ml sc, prima di Tullip 4 ml/sec. Conclusioni:Indici flussometrici ridotti. Alla cistomanometria normale comparsa del primo stimolo minzionale e dello stimolo imperioso.Normale la compliance detrusoriale e la capacità cistometrica massima. Assenza di contrazioni detrusoriali non inibite durante il riempimento vescicale passivo e le normali manovre di attivazione. Allo studio pressione-flusso elevate le pressioini detrusoriali al flusso massimo con ridotti flussi minzionali. Il quadr urodinamico depone per ostruzione cervico-uretale associata ad ipocontrattilità detrusoriale. Come già detto nel precedente post da settembre fino alla fine di gennaio di quest'anno sono stato bene. Poi che cosa è successo ? Sto assumendo dixosazina da 2 mg tutte le sere, prendo permixon tutti i gg, attualmente in questa fase critica sto mettendo supposte di TOPSTER, alimentazione adeguata e 2 litri d'acqua al giorno. In cosa sbaglio ? Mi scusi per questio mio sfogo ma sono due anni che continuo ad avere problemi con tanti bassi e pochi alti e non so più dove sbattere la testa. Sarei grado in un consiglio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

a questo punto le posso dire che, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora per la celerità della riposta. Una cosa che mi fa pensare a questa mia crisi infiammatoria dopo qualche mese che stavo bene è che da qualche giorno ho notato che il glande è più asciutto rispetto al solito e che la pelle che ricopre il prepuzio tende ad appiccicarsi sullo stesso. Potrebbe essere che ci sia un infezione sulla pelle del glande e che abbia scatenato di conseguenza un infiammazione anche alla prostata e via di seguito in quanto tale ipotetico batterio si sia incanalto nell'uretra e via di seguito ? Mi scusi ancora e la ringrazio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

meccanismo eziopatologico possibile ma ora, senza perdere altro tempo prezioso, bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
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