Prostatite,prostata,urina
Salve sono un ragazzo di 28 anni vi scrivo perche un paio di mesi fa ho cominciato ad avere un fastidio al testicolo destro lo sentivo dolorante e ingrossato.Dopo aver fatto ecografie e analisi è risultato essere tutto ok c era solo una leggera infiammazione al testicolo.Da qualche giorno invece ho difficolta ad urinare e dalle info che ho raccolto qui ho capito di avere una prostatite o qualcosa del genere. Il medico mi ha dato levoxacin che sto prendendo da 4 giorni, ma nulla faccio ancora molta fatica ad urinare. Sento inoltre durante le erezioni come un solletico misto a bruciore nell uretra e nella prostata... volevo chiedere quando si hanno queste infezioni è possibile eiaculare? Aiuta o peggiora il problema? E soprattutto come posso far si che tutto questo passi? Grazie.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
come lei saprà, il testicolo, le vie seminali, la prostata e le basse vie urinarie sono collegate molto strettamente pertanto è abbastanza comune che una infiammazione insorta in uno degli organi possa trasmettersi agli altri. In genere le manifestazioni scrotali seguono quelle prostatiche, nel suo caso pare stia accadendo viceversa, ma questo non può stupire più di tanto. Se una breve terapia antibiotica empirica pare non aver modificato neanche minimamente la situazione, è evidente che la stessa debba essere valutata da un nostro Collega specialista in urologia, in modo da poterla definire meglio, consigliare eventuali accertamenti e cure mirate. per quanto riguarda l'eiaculazione, in genere si sconsiglia solo nei casi molto acuti e febbrili, nel suo caso - con ragionevolezza - potrebbe anche aiutare a detendere la prostata. Il nostro Collega le saprà certamente dare indicazioni più precise. nel frattempo, beva molta acqua.
Saluti
come lei saprà, il testicolo, le vie seminali, la prostata e le basse vie urinarie sono collegate molto strettamente pertanto è abbastanza comune che una infiammazione insorta in uno degli organi possa trasmettersi agli altri. In genere le manifestazioni scrotali seguono quelle prostatiche, nel suo caso pare stia accadendo viceversa, ma questo non può stupire più di tanto. Se una breve terapia antibiotica empirica pare non aver modificato neanche minimamente la situazione, è evidente che la stessa debba essere valutata da un nostro Collega specialista in urologia, in modo da poterla definire meglio, consigliare eventuali accertamenti e cure mirate. per quanto riguarda l'eiaculazione, in genere si sconsiglia solo nei casi molto acuti e febbrili, nel suo caso - con ragionevolezza - potrebbe anche aiutare a detendere la prostata. Il nostro Collega le saprà certamente dare indicazioni più precise. nel frattempo, beva molta acqua.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 15/03/2015.
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