Dubbi e conferme candidosi

Gentili medici,
vi scrivo perché, data la mia ignoranza, ho una serie di dubbi che mi attanagliano.
Vi racconto brevemente la mia storia:
Mi sono fidanzato da qualche mese con una ragazza che di recente ha iniziato una esperienza lavorativa all'estero.
Prima di conoscerci ha avuto un problema di Gardnerella vaginalis o Trichomonas, nel dubbio il ginecologo ha dato una cura che le ha azzerato la flora vaginale resettando il tutto (se è corretto quanto dico).
In seguito, una volta che ci siamo conosciuti, distanza di un mesetto dal suo evento medico, abbiamo fatto sesso in un ambiente probabilmente non proprio sanissimo e lei ha iniziato ad avere problemi di candidosi che ha provato a curare con Tea tree oil, capsule per uso interno vario; dopo il periodo fertile purtroppo il suo problema si ripresenta per la quarta volta in questi giorni.
Io, invece, nonostante tutto, non ho mai avuto problemi, finché dopo una cura antibiotica (Veclam) e una cortisonica (deltacortene) e dopo avere avuto rapporti con lei, ho iniziato ad accusare piccoli fastidi al termine dell'uretra e perdite biancastre. Nell'impossibilità di ricorrere ad un medico ho usato anche io il tea tree oil assunto 3-4 volte al giorno, due gocce, come consigliatomi dal farmacista. Dopo qualche giorno ho avuto la desquamazione del glande e la formazione di macchie rosse.
Sono così andato finalmente dal medico appena ho potuto e mi ha prescritto il diflucan 150mg due compresse da prendere a distanza di 24h e l'applicazione sulle zone arrossate di pevaryl.
Ora... a distanza di 3 giorni dall'assunzione dell'antibiotico, inizio ad avere dubbi sul fatto che stia avendo manifestazioni anche alla bocca, visto che, da parte mia è stato praticato anche sesso orale pensando che in quei momenti il problema della mia ragazza fosse risolto. Sono fumatore e di recente ho incrementato tale attività, noto patine biancastre al palato e alla gola e mi sto preoccupando.
In più... quali sono le tempistiche?
La cura io l'ho svolta, la mia ragazza ha avuto lo stesso farmaco ma da prendere per più tempo, in pratica 3 pillole di di questo antibiotico per 3 volte a distanza di 3 giorni.
I miei dubbi sono sulla possibilità di una manifestazione orale del problema a tre giorni dall'assunzione dell'antibiotico, e poi, quali sono i tempi di guarigione miei e anche della mia ragazza? Si guarisce? leggo spesso di no....
Potremo continuare a condurre una vita sessuale normale ? ci rivedremo fra due settimane e speravamo di poter essere guariti e stare tranquilli, ma non riesco a capire le tempistiche e le accortenze. Sarà proprio necessario il profilattico?

Vi ringrazio e chiedo scusa per la lettera lunga...
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il fluconazolo (Diflucan ed altri) non è un antibiotico, bensì un farmaco contro i funghi (micosi) come appunto è la Candida. Nel suo caso è stato prescritto in modo empirico, comunque la presentazione era in effetti abbastanza sospetta. Per quanto riguarda le manifstazioni alla bocca è difficile giudicare senza poter osservare direttamente. Comunque, anche qui in modo empirico, si potrebbe trattare brevemente con un antifungìno per sciacqui. I rapporti andranno ovviamente protetti con il preservativo fino a quando non si sia assolutamente certi della guarigione in entrambi i partners.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
volevo chiederle, a distanza di una settimana dall'assunzione della prima pillola e a sei dalla seconda, i sintomi si sono visibilmente attenuati, permane un fastidio all'uretra, è normale? devo tornare dal medico o i tempi sono comunque lunghi?
Leggevo che il diflucan ha effetto per tre giorni circa, non so se è vero...

Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se il disturbo non è scomparso completamente, è ovvio che sia necessaria una rivalutazione specialsitica diretta.
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

la presenza di una candida non determina fastidi.
La presenza di una candida può determinare una infiammazione della mucosa uretrale o del glande che può essere fastidiosa.
il diflucan elimina la candida ma la infiammazione della mucosa persiste per alcuni giorni fino a guarigione della infezione con persistenza dei fastidi
Ai miei pazienti faccio la metafora: il diflucan o gli antibiotici sono come i pompieri che spengono un incendio sviluppatosi dentro casa ma..... spente le fiamme....(eliminati i germi) le pareti ed il mobilio rimangono tutti sporchi di caligine e fumo. prima che la casa ritorni quella di prima dell'incendio ci possono voler alcune settimane...
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org