Cistite prostatite uretrite

Buongiorno Dott.i

Due settimane e mezzo fa' mi era stata diagnosticata dal medico di base una cistite; era iniziata con minzione molto frequente, pesantezza al bassoventre, sensazione di vescica non svuotata, tremori interni alla pancia (non so dire se era la vescica o che altro ma immagino fosse quella), bruciore e avevo anche piccole perdite d' urina dopo la minzione se per esempio mi siedevo o stendevo. Queste ultime però le ho da circa un anno ma non ci ho mai fatto troppo caso pensando fosse normale, e ho iniziato a ovviare il problema proprio premendo sul perineo, metodo efficace che ho letto proprio qui.

Detto questo ho iniziato la cura con Ciprofloxacina 250 2 volte al giorno per 5 giorni dopo i pasti. Arrivato all' ultimo giorno sembrava essere passato tutto ma nel giro di qualche giorno anche se a piccoli passi son tornati un po i "tremolii interni" e il bruciore durante la minzione che so è "aggravato" dopo una giornata in piscina, mancavano peró tutti gli altri sintomi.

Ai primi sentori di un possibile ritorno ero andato a fare un esame delle urine anche se erano passati solo 5 giorni dalla sospensione dell antibiotico, ed erano risultati negativi. Ne ho fatto un altro esattamente 2 settimane dopo la sospensione (anch' esso negativo) e subito dopo l' esame, come prescritto dal medico di base, ho assunto Isocef 400 per altri 6 giorni.

Ora son all' ultimo giorno e sebbene la maggiorparte dei sintomi sia svanita, resta ancora una sensazione di calore all' interno della parte alta del pene, quella vicina all osso pubico per intenderci, e un bruciore sulla punta del glande... Il tutto durante la minzione
e anche la solita urina che esce solo se premo il perineo (vale anche per lo sperma la non completa fuoriuscita)...

Quindi non capisco come sotto antibiotici possa ancora avere questo lieve bruciore e se potrebbe essere stata una terapia completamente sbagliata
Aggiungo infine che ho 25 anni, non soffro di stipsi, anzi vado in bagno spesso, e assumo finasteride da 1 anno ormai!!

Grazie infinite dell' aiuto



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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La tipica cistite, così comune nella donna, è nel maschio assolutamente rara, tanto più nel giovane. Praticamente tutti i disturbi irritativi delle basse vie urinarie sono causati dalla prostata, per la sua posizione anatomica cruciale al di sotto della vescica ed attorno al primo tratto dell'uretra. Alla sua età le perdite di urina, seppure modeste, non possono essere accettabili, pertanto è indispensabile una valutazione specialistica in grado di accertare (od escludere) ogni tipo di problema. Il fatto che lei assuma la finasteride (per l'alopecia immaginiamo) ci insospettisce, poiché come lei sarà questo farmaco che viene somministrato nell'uomo anziano per ben precisi motivi, può avere nel giovane effetti paradossi e difficilmente interpretabili a carico di tutti gli organi che risentono della stimolazione ormonale maschile, prostata compresa. In ogni caso, in assenza di febbre od evidenti complicazioni noi non siamo molto favorevoli ad una terapia antibiotica empirica. Ora diremmo di attendere, completare la cura ma non assumere altri antibiotici. Ripetere eventualmente una coltura del liquido seminale tra alcune settimane. Beva moltissima acqua.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buonasera Dr. Piana,

Si, la finasteride la prendo per problemi di alopecia, e la dermatologa me l' ha prescritta affermando che su un giovane non dà problemi soprattutto alla mia età, e molti la assumono. Ammetto che dopo che la ciprofloxacina non ha funzionato l' ho interrotta per i casi che ho letto qui in internet.

Lei cosa mi consiglia di fare? Io avevo pensato anche di tornare dal medico di base mercoledì e spiegargl la situazione, ma è dermatologo anche lui e ritiene che la finasteride non crea complicanze...

Le perdite le ho dall' inverno passato, finasteride la prendo da novembre scorso.


La ringrazio per gli utili consigli.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ci permettiamo di non concordare sull'assenza di effetti collaterali della finasteride nel giovane. Nella nostra esperienza abbiamo avuto occasione di vedere alcuni casi anche piuttosto clamorosi e anche questa sua incontinenza altrimenti non giustificabile dobbiamo dire che ci pone più che un dubbio. Dal nostro punto di vista specialistico urologico, la terapia con finasteride sarebbe senz'altro da sospendere per valutare l'evoluzione dei sintomi entro 2-3 mesi.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per la celere risposta, vorrei solo aggiungere che non ha dato alcun problema come calo del desiderio o simil.

Allora continuerò a non prenderla, e farò comunque esami più approfonditi.

Le chiedo solo un' altra cosa: nel caso la causa del tutto sia la finasteride dagli esami risulterà che ci sia un infezione a livello prostatico o no?

Grazie ancora e perdoni l' insistenza
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non ci stupirebbe che gli accertamenti fossero completamente negativi, ciò rafforzerebbe l'ipotesi di una causa funzionale.
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Utente
Utente
La ringrazio molto davvero, ero gia scettico per ciò che ho trovato in internet sull' argomento,

Grazie, le darò aggiornamenti se è di suo interesse.


La ringrazio del prezioso aiuto
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Utente
Utente
Buongiorno, perdone se riprendo già a scrivere, tuttavia in un post presente in questo soto si afferma sempre che finasteride non faccia danni, e son altri urologi ad affermarlo. Le linko il post:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/91577-finasteride-e-prostatite.html

Quindi non sò più che pensare, io la interrompo per sicurezza, pero vorrei avere anche il loro parere.

Finasteride aiuta a curare l' ipertrofia prostatica o comunque infiammazioni alla prostata mi pare di aver capito. Ma in assenza dei problemi appena citati, cosa fa esattamente Finasteride alla prostata? Scusate ma sta cosa sta diventando interessante pure per me

Buonagiornata Dottori
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ognuno di noi può aver maturato nel tempo esperienze diverse, comunque soprattutto in ambienti dermatologici si riscontrano con una certa frequenza casi di effetti ormonali paradossi in giovani maschi sottoposti a terapia con finasteride. D'ogni modo, indipendentemente dal tipo di farmaco, quando si hanno dei dubbi su possibili effetti collaterali non facilmente spiegabili è saggio sospendere a valutare le eventuali variazioni nell'arco di un tempo ragionevolmente limitato.
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Utente
Utente
Buonasera, riprendo il post per dar aggiornamenti.

Per ora ho effettuato solo un ecografia al bassoventre sotto consiglio del medico di base da cui non è risultata alcuna anomalia a vescica, prostata, reni. Tutto è nella norma e non c è redisuo vescicale.

I sintomi son calati drasticamente.... Mi resta solo un po di gonfiore al meato uretrale, che sembra avere due "labbra" e a seconda del momento della giornata è piu o meno gonfio, e una sensazione di puntura si spillo, anche se molto raramente (a volte non si fa sentire neppure per qualche giorno).

Direi inoltre che il glande appare molto secco e rugoso.

Nessun bruciore mentre urino se non alla mattina dueante la prima minzione che c è un po di fastidio.

Alla luce di ciò dovrei esseguire comunque l' urinocoltura con massaggio prostatico e spermiocoltura? Inizio le vacanze sabato prossimo quindi preferirei non essere sotto antibiotici e con questi sintomi mi chiedo se posso reggere 2 settimane o meno. Sempre se ho qualcosa


Ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se i disturbi sino tutto sommato scemati,mdiremmo che si possa mantenere un atteggiamento ottimistico. Si passi serenamente le sue vacanze, stia solo attento agli eccessi, di qualsiasi tipo. Per quanto riguarda la secchezza del glande, il piú delle volte si tratta degli effetti di un detergente troppo aggressivo o di una igiene intima ingiustificatamente frequente. Acqua e detergente neutro utilizzati con buon senso sono sempre i benvenuti.
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Utente
Utente
Quindi non considero problematico neppure il meato gonfio o le saltuarie punture di spillo?
Avevo anche dimenticato di dire che il radiologo aveva detto che dall' ecografia non aveva riscontrato nulla, invece il medico di base ha affermaro che la vescica fosse troppo espansa. La dicitura sul referto era "vescica iperespanda (>450ml, di profilo regolare). Trattenevo l' urina da 1 ora o poco più quindi mi domando se è giusto pensare che fosse troppo espansa o meno.

Per l' igiene posso dire che mi lavo 1 volta al giorno, raramente due, con un detergente a ph neutro.

Essendo il mio medico di base in vacanza fino al 18 agosto mi chiedevo se magari fosse meglio applicare una qualche crema per evitare complicazioni, e se si, quale.


La ringrazio molto per l' aiuto che mi sta dando, le auguro una buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Una distensione vescicale pari al mezzo litro è del tutto congruente con l'assunzione forzata di liquidi che prelude abitualmente una ecografiamdell'apparato urinario. Piú interessante al limite valutare il residuo che permane dopo la minzione successiva, anche se talora questo valore puó essere falsato da cause emotive legate al dover urinare in un ambuente non "domestico". Per il resto, noi a distanza non possiamo ovviamnte prescriverle nulla, ma le raccomandiamo quantomeno di non pasticciare piú di tanto con applicazione locale di creme. Le opportune distrazioni della vacanza in genere sono la,cura migliore.
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Utente
Utente
Perdoni l' ignoranza ma le pomate non sono a libera vendita? Cioè piuttosto che vada alla cieca non è meglio consigliarmi due pomate?

Per il residuo vescicale post-minzionale era pari a zero invece.

Ringrazio per i consigli e buonagiornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
... noi a distanza non possiamo ovviamente prescriverle nulla ...
Questa è una regola fondamentale del nostro servizio.
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Utente
Utente
Ok allora perdoni la richiesta

Un' ultima cosa, a suo parere finasteride puo essere stata la causa di tutto alla luce dell' ecografia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non comprendiamo a quale ecografia lei faccia riferimento, comunque l'influsso della finasteride può eesere eventualemnet di tipo funzionale, non è possibile che induca delle modificazioni anatomiche significative.
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Utente
Utente
Ho scritto in un commento precedente che Ho effettuato qualche giorno fa un' ecografia al basso ventre e non è risultato nulla di anomalo. In commenti di un mese fa di una conversazione avuta con lei avevo inteso che finasteride potesse ingrossare la prostata. Probabilmente errore mio allora. Perdoni l' inutile disturbo
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Utente
Utente
Mi aento quasi in colpa a riprendere la conversazione, ma non mi lavo da ieri le parti intime in attesa di comprare un detergente meno aggressivo. E son spuntati come dei grumi bianchi, non troppi, come fossero accumuli di sporco... Ma non mi lavo solo da ieri pomeriggio, spero davvero di arrivare in vacanza senza problemi a questo punto, anche perche andrò con la mia ragazza e non volevo vietarmi molte cose
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Si può anche solo usare acqua fresca eh, mica è corrosiva ...
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Utente
Utente
La ringrazioper il sarcasmo, ma se le espongo un dubbio è perche in questo sito ho letto di altri casi simili e poi si son trovati qualcosa.

Ho una settimana di vacanza all' anno sto semplicemebte acendo il possibile per passarla al meglio.

Perdoni quindi se l ho disturbata, attendero il parere di qualcun altro. Buonaserata
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Utente
Utente
Buongiorno, stanotte ho scritto un consulto dopo averne cercati di simili e non trovando nulla ma è stato rimosso e non capisco perchè. Avevo scritto anche molto dettagliatamente tuttto l' accaduto. Ora non potro più pubblicare per 36 ore ma mi serve un consulto prima!! Grazie anticipatamente a tutti i dottori!

Riprovo scrivendo solo gli ultimi sintomi:

Il meato uretrale è gonfio, c è solo la "linea verticale" dell orifizio che appare appiccicata, e dopo in eiaculazione resta rossa per diverse ore, e migliora quando risciaquo con saugella uomo.
Il gonfiore tuttavia resta tutta la giornata, sempre, da 4-5 giorni!
C è un po di bruciore solo quando le urine son un po concentrate, a volte un po maleodoranti anche...
1 mese e mezzo fa ho avuto una cistite curata con 2 differenti antibiotici, gli esami delle urine di 3 settimane fa è negativo, e un ecografia al bassoventre non presenta nulla di anomalo (ho eseguito questi esami poiche continuavo ad aver perdite.

Io domani dovro partire per le ferie quindi chiedo a voi gentilissimi dottori cosa posso fare per prevenire complicazioni, potro avere rapporti sessuali protetti con la mia ragazza, o rischio io stesso di complicare l' infiammazione?
Non potendo fare l' esame delle urine ne altro per mancanza di tempo ha senso se compro in farmacia delle strisce reattive per l autoanalisi delle urine?


Vi ringrazio molto dell' aiuto!! Son terrorizzato dall idea di passarmi male i prossimi giorni!!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ovviamente non è possibile richiedere un consulto nella stessa sezione per gli stessi identitici motivi per il quale ve ne è già uno attivato, a meno che siano passati più di 3 mesi.
Per prima e più importante cosa, le consigliamo vivamente di distogliere il suo pensiero dall'area genitale, dal meato, daglli arrossamenti e quant'altro. Pratichi un'igiene locale ragionevole per frequenza ed intensità (non strofini troppo!), utilizzando unicamente detergente neutro (quello per i neonati) evitando prodotti medicati o profumati in genere. Dovrebbe bere acqua abbastanza da mantenere sempre le urine ben diluite, in un periodo così caldo questo può voler dire anche ben più di 2 litri lungo l'arco di tutta la giornata.
I suoi timori rischiano veramente di farle rovinare le vacanze, cosa che certamente nè lei nè noi francamente auspichiamo.
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Utente
Utente
Ok, lei a ragione dottore!

Quindi compro un detergente neutro e stoppo amche l utilizzo di saugella se ho ben capito, grazie farò come dice e proverò a non pensarci!!

Buonagiornata!
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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