Desquamazione glande / rapporto orale non protetto

Buongiorno,

Vi scrivo, perché sono un po preoccupato per un problema che ho riscontrato solo di recente. Premetto che il mio quadro clinico é piuttosto semplice, nessuna patologia degna di nota, se non una blanda prostatite l'anno scorso, curata sotto attenta cura del mio urologo (con levoxacin + permixon) - con cui, al momento, purtroppo, non sono riuscito ad entrare in contatto.

Il problema per cui vi scrivo, credo sia stato causato da un rapporto orale non protetto con una partner occasionale (lei a me, non viceversa). Nell'ultimo anno, ho sempre avuto rapporti protetti, per cui non vedo altra possibile trasmissione (se così dovesse essere) sessuale. Dopo questo rapporto (circa 2, 3 giorni dopo), il mio glande si é seccato e poi desquamato (quasi o completamente per intero, non saprei dirvi con maggiore precisione). Ho applicato una crema idratante e poi il problema si é assestato e risolto da solo. Oggi, dopo 10/15 giorni circa, senza alcun altro rapporto nel mentre, il problema sembra essersi ripresentato.

Leggendo online ho trovato una grande quantità di informazioni, spesso discordanti. Vi chiederei quindi, secondo quanto vi ho descritto, cosa riteniate possa essere l'origine di questo fastidio. Visto quanto ho trovato in rete, preciso che al di lá della desquamazione non ho altri sintomi (ne pus, ne perdite, nulla), se non un leggero bruciore durante la minzione (paragonabile a quello che ho avuto quando ho avuto la prostatite) e la pelle del pene secca. Avendo ancora del levoxacin in casa, riteniate saggio iniziare una terapia antibiotica?

Colgo inoltre l'occasione per domandarvi quali malattie é possibile prendere nel caso in cui si RICEVA un rapporto orale non protetto.

Grazie in anticipo