Dolore testicolo sinistro
Salve,
Sono un ragazzo di 22 anni e scrivo perchè da un paio di giorni avverto un dolore al testicolo sinistro.
Il dolore lo avverto al tatto, abbastanza intenso, mentre in altri momenti è più un fastidio, soprattutto mentre cammino, mi piego e salgo le scale.
Tramite autopalpazione ho localizzato il dolore nella parte superiore del testicolo, quella che credo essere la regione dell'epididimo (ma non ne sono sicuro) e nelle ultime ore il fastidio lo avverto anche nella regione al di sopra dello scroto e adiacente al pene fino al basso ventre. Ogni tanto avverto fastidio nella regione lombare.
Mi devo preoccupare?
Grazie
Sono un ragazzo di 22 anni e scrivo perchè da un paio di giorni avverto un dolore al testicolo sinistro.
Il dolore lo avverto al tatto, abbastanza intenso, mentre in altri momenti è più un fastidio, soprattutto mentre cammino, mi piego e salgo le scale.
Tramite autopalpazione ho localizzato il dolore nella parte superiore del testicolo, quella che credo essere la regione dell'epididimo (ma non ne sono sicuro) e nelle ultime ore il fastidio lo avverto anche nella regione al di sopra dello scroto e adiacente al pene fino al basso ventre. Ogni tanto avverto fastidio nella regione lombare.
Mi devo preoccupare?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
forse siamo in presenza di una infiammazione dell'epididimo ma, in questi casi, da questa postazione e senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.
Un cordiale saluto.
forse siamo in presenza di una infiammazione dell'epididimo ma, in questi casi, da questa postazione e senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 08/09/2015.
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