Infezione da klebsiella pneumoniae

salve, circa due mesi fa ho iniziato ad avere disturbi nella minzione, molto dolore ogni volta che andavo in bagno e una frequenza dello stimolo crescente a sera avevo febbre alta 39 1/2 gradi. il giorno dopo la situazione era uguale ed in più avevo molto sangue nelle urine, mi visita un dottore diagnosticando una cistite, 6gg di ciproxin.
Finita la terapia eseguo analisi sangue e urine, il psa a 9 su un psa free di 0.46 neutrofili a 36, nelle urine globuli bianchi (leucociti) a 21 diagnosi prostatite. Purtroppo ad agosto non è facile trovare uno specialista, quindi ho dovuto aspettare, ma a causa di un peggioramento sono dovuto andare al prontosoccorso, visto anche che, oltre nelle urine avevo molto sangue nello sperma e dolore fortissimo ad un testicolo. diagnosi dopo un ecografia testicolare eseguita in ospedale, orchiepididimite, terapia augmentin per 10 giorni.
Finalmente vedo un urologo che dopo una visita mi prescrive urorec, leviaprost topster, per curare la prostatite e l'orchiepididimite prescrive in oltre ecografia prostata reni e vescica con analisi urine.
L'ecografia risulta negativa nelle urina globuli bianchi (leucociti) 70, il mio malessere però era costante, quindi sempre dall'urologo eseguo un massaggio prostatico e una successiva analisi urine post massaggio.
Da quest'ultima analisi risulta klebsiella pneumoniae carica batterica 300.000 .
Cambio terapia con peflox 400 cordura e mictaprox, questi medicinali mi stanno davvero provando fisicamente.
Vorrei sapere se:
1) secondo voi la terapia potrebbe funzionare correttamente
2) è normale questa spossatezza con questi medicinali?
3) come potrei avere contratto questo batterio? premetto che non ho avuto contatti con strutture ospedaliere ne ho avuto interventi di nessun tipo anche ambulatoriali.
4) visto che ho un figlio di 5 anni e una moglie, vi è pericolo di contagio per loro, dovrei prendere precauzioni particolari?
La domanda è un po lunga però ho cercato di descrivere al meglio la mia situazione spero in una vostra risposta, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore,
le rispondo ai punti che richiede:
Trasmissione per via sessuale, possibile contagio moglie, terapia antibiotica e spossatezza può essere normale.
Cordiali saluti.,

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta, nella descrizione avevo omesso di dire che ho 42 anni.
Non ho capito bene però, è possibile che mia moglie mi abbia contagiato o che io contagi lei??
per quanto riguarda la trasmissione sessuale io non ho mai avuto rapporti extraconiugali, mia moglie nemmeno, in oltre lei non manifesta alcun malessere o sintomo, come è possibile contrarre questo virus oltre che sessualmente??
per mio figlio invece ho bisogno di alcune precauzioni particolari o posso stare tranquillo?
grazie anticipatamente.
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Certo è possibile un contagio reciproco tra voi ma non per suo figlio.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
dottore lei è molto gentile ad ascoltare la mia situazione, ma non ha risposto alla mia domanda, ovvero vorrei sapere se possibile, come si contrae questo batterio oltre che attraverso la trasmissione sessuale???
grazie-
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Le ho hai risposto per via sessuale.
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dopo
Utente
Utente
ok, quindi lei mi afferma che l'unico ed esclusivo modo di trasmissione di questo batterio è per via sessuale, e non vi è alcuna altra possibilità di contrarlo in altro modo !!!
ok se lo afferma lei che è un esperto del campo !!!
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