Se attraverso pomata , si prova un po' di dolore durante l'operazione

Gentili medici ,
mi sono accorto , attraverso anche una visita in ospedale , che "soffro" di brevità del frenulo..infatti non sono mai riuscito a scoprire il glande nel momento in cui il pene era in erezione...mi hanno quindi consigliato di sottopormi a questo intervento di frenuloplastica che farò a breve.
Mi sono un po' informato ma in rete trovo molti pareri discordanti su alcune cose , che volevo ora chiedere a voi se : di solito l'anestesia (che sarà molto probabilmente locale) viene fatta attraverso una semplice pomata anestetica o mediante siringa ? se attraverso pomata , si prova un po' di dolore durante l'operazione ? e al contrario se attraverso siringa si prova molto dolore al momento della puntura ? ultima cosa , nel caso in cui dopo giorni dall'intervento provassi ancora fastidio e dovessi "forzare" troppo per scoprire il glande , soprattutto in erezione , vuol dire che la pelle è poco "elastica" ??
Grazie e buona serata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

all'ultima questione un sì con riserva perché nella situazione da lei ricordata vi possono anche essere altri problemi, ad esempio un edema post-chirurgico, una non perfetta cicatrizzazione od altro ancora.

Sul tipo di anestesia si procede, quasi sempre, con una locale: prima pomata e poi, generalmente, si infiltra il frenulo con un pò di anestetico utilizzando un piccolo ago da insulina.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
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Gentile dottore,

grazie mille per la risposta...le ho posto questa domanda perchè ho notato che , non avendo mai scoperto il pene in erezione , il fastidio maggiore (quasi dolore) lo provo a causa della pochissima elasticità della pelle che ricopre il glande.
Ho quindi il timore che dopo l'intervento non si sia risolto del tutto il problema.
Grazie e buona giornata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
In queste situazioni cliniche particolari è sempre bene discutere tutti i possibili problemi post-chirurgici in diretta con il proprio urologo od andrologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
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