Dolore/fastidio durante erezione
Egr. Dottore,
La disturbo per esporLe il mio caso. Ho 33 anni, sono circonciso da circa sette anni (causa fimmosi). Da circa una settimana a questa parte, durante l'erezione avverto un leggero fastidio/dolore al glande, cosa potrebbe essere? Sono preoccupato. Premetto: ho avuto un'astinenza di circa un mese; non ho notato macchie o altre mutazioni all'epidermide del pene e non ho notato alcuna curvatura; questo dolore non mi crea problemi né all'erezione né al rapporto (riesco tranquillamente). La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
La disturbo per esporLe il mio caso. Ho 33 anni, sono circonciso da circa sette anni (causa fimmosi). Da circa una settimana a questa parte, durante l'erezione avverto un leggero fastidio/dolore al glande, cosa potrebbe essere? Sono preoccupato. Premetto: ho avuto un'astinenza di circa un mese; non ho notato macchie o altre mutazioni all'epidermide del pene e non ho notato alcuna curvatura; questo dolore non mi crea problemi né all'erezione né al rapporto (riesco tranquillamente). La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
da quello che ci scrive non sembra di rilevare nulla di drammatico ma, in queste situazioni cliniche particolari, senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema, se di problema si tratta, e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare eventualmente sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive non sembra di rilevare nulla di drammatico ma, in queste situazioni cliniche particolari, senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema, se di problema si tratta, e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare eventualmente sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 24/11/2015.
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