Calcoli ed alimenti sconsigliati
ho avuto negli ultimi anni almeno due occasioni di calcoli renali il cui esame ha portato a definire che sono principalmente di ossalato di calcio. nelle varie ecografie ce ne sono altri nei reni (i prossimi). sull'alimentazione da tenere ho letto di tutto ed il contrario di tutto vorrei però avere un parere sui seguenti alimenti/integratori per capire se è meglio eliminarli. Premetto che pratico ciclismo a livello agonistico.
Succo di rapa rossa. Questo succo, a parte il gusto pessimo, sembra avere ottime referenze per aumentare la performance in sport come il ciclismo, ho assunto il succo in alcune occasioni lo scorso anno, ma ho poi letto di controindicazioni per chi ha problemi di calcoli, potete confermare o posso assumernlo prima degli eventi più importanti?
Ferro e VitC. Usualmente assumo degli integratori di ferro e vitamina C per periodi limitati durante la stagione agonistica. Possono questi integratori favorire la formazione di calcio?
Magnesio. Alla sera per favorire il rilassamento nonchè allontanare eventuali crampi durante la giornata successiva assumo un cucchiaio di magnesio in polvere, sciolto in acqua. E' un'abitudine compatibile con i miei calcoli renali?
Spinaci e Bietole. Non amo le verdure ma le poche che mangio sono spinaci e bietole nelle torte di verdura, possono questi alimenti favorire la formazione di calcio?
Ringrazio anticipatamente.
Saluti
Gianluca
Succo di rapa rossa. Questo succo, a parte il gusto pessimo, sembra avere ottime referenze per aumentare la performance in sport come il ciclismo, ho assunto il succo in alcune occasioni lo scorso anno, ma ho poi letto di controindicazioni per chi ha problemi di calcoli, potete confermare o posso assumernlo prima degli eventi più importanti?
Ferro e VitC. Usualmente assumo degli integratori di ferro e vitamina C per periodi limitati durante la stagione agonistica. Possono questi integratori favorire la formazione di calcio?
Magnesio. Alla sera per favorire il rilassamento nonchè allontanare eventuali crampi durante la giornata successiva assumo un cucchiaio di magnesio in polvere, sciolto in acqua. E' un'abitudine compatibile con i miei calcoli renali?
Spinaci e Bietole. Non amo le verdure ma le poche che mangio sono spinaci e bietole nelle torte di verdura, possono questi alimenti favorire la formazione di calcio?
Ringrazio anticipatamente.
Saluti
Gianluca
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Prima di tutto le consigliamo l'attenta lettura di questo nostro articolo, in cui il problema viene trattato nei suoi termini generali:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
In linea di massima, il rischio di formazione di calcoli in un soggetto sottoposto a sudorazioni intense (od intensissime) dipende in massima parte dalla disidratazione. La dieta e gli alimenti non possono che avere un ruolo marginale. E' pur vero che lei ci elenca una serie di alimenti e sostanze che notoriamente contengono molto ossalato (es. spinaci, biete, indirettamente anche la vitamina C ad alte dosi), ma non possiamo pensare che la sua alimentazione sia basata solo su questi. In conclusione, le diremmo di non farsi eccessivi problemi, ma di curare con molta attenzione l'idratazione. Nel suo caso specifico questo può voler dire l'assunzione di parecchi litri d'acqua durante l'allenamento o la competezione e, soprattutto, nelle ore successive. Ricordi che non è sufficiente bere "per togliersi la sete". L'indice più diretto di un corretto reintegro dei liquidi è la comparsa dello stimolo ad urinare non oltre le 2 ore dalla fine della prestazione fisica. Questi liquidi potranno essere integrati variamente con sali e maltodestrine, in modi e varietà che sono molto meglio noti in ambiente sportivo che urologico.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
In linea di massima, il rischio di formazione di calcoli in un soggetto sottoposto a sudorazioni intense (od intensissime) dipende in massima parte dalla disidratazione. La dieta e gli alimenti non possono che avere un ruolo marginale. E' pur vero che lei ci elenca una serie di alimenti e sostanze che notoriamente contengono molto ossalato (es. spinaci, biete, indirettamente anche la vitamina C ad alte dosi), ma non possiamo pensare che la sua alimentazione sia basata solo su questi. In conclusione, le diremmo di non farsi eccessivi problemi, ma di curare con molta attenzione l'idratazione. Nel suo caso specifico questo può voler dire l'assunzione di parecchi litri d'acqua durante l'allenamento o la competezione e, soprattutto, nelle ore successive. Ricordi che non è sufficiente bere "per togliersi la sete". L'indice più diretto di un corretto reintegro dei liquidi è la comparsa dello stimolo ad urinare non oltre le 2 ore dalla fine della prestazione fisica. Questi liquidi potranno essere integrati variamente con sali e maltodestrine, in modi e varietà che sono molto meglio noti in ambiente sportivo che urologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 16/02/2016.
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