calcolo

Egr. DR

A mia figlia è stato diagnosticato un calcolo a stampo di 63 mm nel rene dx, che porta conseguenze per urine infette dea escherichia coli, e quant'altro.
Ha eseguito urotac eco e tac senza contrasto, e il risultato è lo stesso.

Mia figlia fu operata all'età di tre anni per un reflussobilaterale , ed è stata tenuta sempre sotto controllo e reflussi non ci sono più stati, oggi mia figlia ha 40 anni e sentiti diversi medici , alcuni son o possibilisti sulla operabilità ed asportazione di questo calcolo altri sono di parere contrario.

Potrei avere il Vs autorevole parere e se viene considerata l'operazione chi la deve eseguire il nefrologo o l'urologo ?

Grazie

Francesco
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
L'operazione la deve eseguire l'urologo. Non posso vedere l'immagine TC quindi non posso esprimermi con giudizi certi. Comunque le possibilità sono o la litotrissia percutanea eventualmente combinata con l'endoscopia o la chirurgia open o in videolaparoscopia con asportazione del calcolo se la litotrissia percutanea fosse troppo complicata. Certo è che, se il rene non funzionasse più, allora una soluzione potrebbe essere la nefrectomia radicale. Mi faccia sapere. Cordiali saluti

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Un calcolo di più di 6 cm è veramente molto grande e certamente causa una sofferenza renale significativa, non proporzionata ai disturbi locali chge possono essere modesti od addirittura assenti. Diremmo che l'indagine cruciale sia la scintigrafia renale dinamica, poiché la funzionalità residua di questo rene è senz'altro il più importante fattore che può influenzare le indicazioni. Se la funzionalità fosse inferiore al 10% del totale senz'altro non varrebbe la pena intraprendere la via - certamente non semplice - della rimozione del calcolo. Sei centimetri sono davvero molti, probabilmente al di là delle possibilità di un intervento mini-invasivo. Oggi questi interventi vengono eseguiti brillantemente anche in laparoscopia, anche se certamente non molto di frequente. La soluzione chirurgica tradizionale è ovvia, ma si cerca di lasciarla sempre come ultima possibilità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per l'immediatezza e cortesia nel rispondere. La scintigrafia ha dimostrato una funzionalità del rene al 25/30 per cento è francamente i medici che hanno visto la urotac , ecografia, etc hanno convenuto che :
A) non è il caso di intervenire lasciamo lì il calcolo che non da dolore, poi si vedrà nel tempo, se dovesse dar fastidio e vedere la inutilità di tenere un rene male andato si procederà alla nefrectomia( francamente sono restato sfavorevolmente sorpreso di questa non esauriente risposta).
Altro specialista urologo ha detto che si deve intervenire a cielo aperto, essendo il calcolo grande; il Dr Piana, con le dovute giuste cautele e, stante la funzionalità del rene del 25% , se ho ben compreso, indica anche la
laparoscopia. A questo punto capirete che sono frastornato e non so quale soluzione adottare ed eventualmente dove sia possibile, per esperienza, efficacia, bravura e quant'altro, rivolgermi.
Non ultimo: le urine spesso presentano in vescica escherichia coli, dovutoolto probabilmente, da questo "maledetto" calcolo; può mia figlia prendere antibiotici sempre? Quando le urine vengono comunque raccolte con catetere sono sterili, come deve comportarsi? Vi ringrazio molto e resto in attesa della Vs , da me molto ascoltata , risposta. Grazie di nuovo Francesco
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dopo
Utente
Utente
Scusate ma si è verificato credo un errore , potrei sapere se la mia risposta di circa 30 minuti fa è pervenuta? Grazie Francesco
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Presumendo l'età giovane di sua figlia, non sarei molto d'accordo sul lasciare un calcolo infetto di 6 cm in sede. Dato che il rene funziona ancora per il 30%, valuterei la possibilità di togliere il calcolo o in VLP o con chirurgia open. Se possibile. Tramite litotrissia percutanea penso sia molto difficile ma questo deve essere valutato con i chirurghi che hanno la possibilità di vedere le immagini TC. Mi faccia sapere
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La funzionalità renale residua non è marginale, quindi il calcolo deve essere rimosso. Le indicazioni possono essere calibrate solo con la attenta valutazione diretta delle immagini della TAC. Molto vogliono dire infatti la conformazione del calcolo, la sua "profondità" all'interno del rene e la dilatazione delle cavità renali. Al di là di questo vale poi ovviamente l'esperienza e la dotazione tecnologica dell'operatore. Ovvero un grande esperto in trattamento percutaneo potrebbe forse forzare le indicazioni verso questa procedura (meno probabile) od un buon laparoscopista non troverebbe difficoltà a rimuovere il calcolo intero per questa via, anche se si tratta di un intervento eseguito non molto spesso. La chirurgia tradizionale è forse alla portata del maggior numero di specialisti, ma oggi è da considerare ragionevolmente come l'ultima possibilità. Su tutto quanto incidono però ancora fattori tutt'altro che secondari di comodità di accesso alla struttura e fiducia nel singolo specialista.
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dopo
Utente
Utente
Grazie , potrei fornire il risultato delle indagini ma non saprei come inviare dischetti relativi alla tac , eventualmente studierò come fare, magari duplicando il dischetto e spedirlo se possibile.
Poiché come comprenderete è la prima volta che ci troviamo di fronte questa situazione, avete nominativi di specialisti che potrebbero effettuare tale intervento con metodiche attuali e non ?. Ospedali ? Ultima questione: le urine, cosa fare?

Con molti ossequi

Francesco
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dopo
Utente
Utente
Egr Dr
Mi domando, potete essere voi gli specialisti interventisti? Grazie molte
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Il suggerimento è fare sicuramente riferimento a una struttura che ha un' esperienza importante di calcolosi renale. Gli urologi degli ospedali universitari di Roma sono sicuramente validi per trattare il caso di sua figlia. Mi faccia sapere. A presto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Ovviamente non possiamo essere noi a gestire la situazione, il nostro ruolo qui è unicamente informativo. D'altro canto, non possiamo neanche fornire indicazioni precise in merito a strutture di ricovero o singoli specialisti, ma non abbiamo dubbi che nella vostra città vi siano senz'altro le competenze adatte a trattare il caso nel migliore dei modi.