Criptorchidismo

Buongiorno, vi scrivo riguardo questo problema per mio figlio che ha 2 anni e mezzo.
E' stato diagnosticato criptorchidismo per entrambi i testicoli che si trovano in zona inguinale, fino a 3 mesi fa avevamo notato che spesso si trovavano nello scroto (questo verificato anche dal pediatra) e pertanto ci era stato consigliato di attendere. Qualche giorno fa vedendo che da qualche tempo non vedevamo e toccavamo i testicoli nello scroto abbiamo rifatto una visita e la situazione adesso è cambiata nel senso che i testicoli non scendono nemmeno con il movimento manuale di discesa, ci viene quindi consigliato l'intervento chirurgico di orchidopessi.
Visto che per lavoro mi trovo con la famiglia all'estero e che non ho possibilità' di rientrare, avrei optato di fare eseguire questa operazione che mi dicono sia molto frequente appunto all'estero e per questo motivo vorrei se possibile avere una Vostra opinione su un aspetto che mi è stato descritto: in pratica una volta posizionato i testicoli in sede scortale, vengono fissati allo scroto posizionando tre punti di sutura in tre punti diversi in modo da evitare una risalita (punti che vengono dicono riassorbiti), è normale questo tipo di tecnica?
Grazie per la Vostra risposta.
Saluti.
Stefano Parenti