Fastidio uretra durante la minzione

Egr.i dottori buonasera,
Non sono sicuro se è una coincidenza o meno, ma comunque vi spiego poi mi direte voi se c'è un nesso.
Nei primi giorni dell'anno, dopo un rapporto sessuale con mia moglie, ci siamo accorti di avere entrambi una forte candida. Il glande si è gonfiato tantissimo, presentando ulcere rosso vivo sia sopra il glande che all'interno del prepuzio, inoltre durante il giorno anche se cercavo di lavarmi più volte nell'arco della giornata, si formavano dei filamenti bianchi.
Una cosa che ho notato dopo il secondo giorno che il prepuzio si era ristretto a tal punto da non permettere la fuoriuscita del glande.
Dopo aver usato l'antibiotico diflucan e la ginocanesten sulle parti arrossate per circa una settimana, ho risolto è sembrava che tutto fosse tornato alla normalità.
Ma dopo un mese si è ripresentato il problema, di nuovo la candida in forma più leggera, di nuovo diflucan e di nuovo ginocanesten (come consigliato dalla ginecologa di mia moglie). Ora il problema sembrerebbe nuovamente risolto, ma la ginecologa ci ha consigliato di avere dei rapporti protetti per un paio di mesi e fino a quando mia moglie avrà risolto.
Da quest'ultimo episodio di candida ho riscontrato un fastidio durante la minzione che parte dall'interno per tutto il tratto dell'uretra è fino alla punta del pene. Ormai sono passati quasi 20 giorni da quando ho iniziato ad avere questo fastidio, e non sentendolo diminuire sto iniziando a preoccuparmi.
Secondo voi c'è un nesso tra le due cose?
È normale che ho avuto questa forma di candida così forte?
Perché ho questo fastidio?
Grazie in anticipo.
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Dr. Alessandro Izzo Urologo 1.4k 55
Caro utente,
il consiglio della ginecologa nell'iniziare la terapia è corretto, ma le avrebbe dovuto inoltre consigliare una visita specialistica andrologica per oggettivare il quadro clinico e lo stato dei genitali esterni. I dolori che riferisce possono essere anche connessi ad uno stato infiammatorio della prostata ma la diagnosi passa sempre, in primo luogo, per un controllo clinico.
Da una postazione multimendiale, in assenza di oggettività clinica della patologia, non è possibile porre una rigorosa diagnosi.
Contatti il Suo specialista di riferimento e si faccia controllare.
Cordialità

Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie