è consigliabile anche fare altri test per accertarsi che non ci siano complicazioni

Gentili dottori,

Ieri una ragazza con la quale ho avuto un rapporto sessuale in passato mi ha detto che, facendo degli esami, ha scoperto dI avere la clamidia. Ahimè, quello fu uno dei pochissimi rapporti nei quali non presi precauzioni.

Purtroppo siamo nel weekend e dovroò aspettare a Lunedi per recarmi dal mio medico e farmi segnare le analisi da fare.

Il fatto è che il suddetto rapporto con tale ragazza è avvenuto due anni fa. Lei dice di averlo scoperto poche settimane dopo, ma ahimè si era dimenticata di avvisarmi.

La mia domanda è questa: ipotizzando che l'abbia contratta, a distanza dI due anni potrebbero esserci delle complicazioni asimontomatiche (ad esempio, sterilità)? Premetto di non aver mai avuto particolari bruciori o fastidi che accendessero qualche campanello d'allarme.

È consigliabile anche fare altri test per accertarsi che non ci siano complicazioni? Se si, quali?

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 19
Due anni sono un'enorme quantità di tempo, se avesse dovuto manifestare qualcosa, a quest' ora certamente questo,sarebbe avvenuto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta dott. Piana.

Da quanto ne so però, la clamidia è spesso asintomatica. Non sarebbe comunque opportuno fare I dovuti esami?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 19
In un tempo così lungo,è inverosimile che non si siano mai dimostrati disturbi. Solo,la curiosità può spingere ad eseguire accertamenti, lasci decidere al suo medico curante.