Prostatite e perdite
Gentili dottori ho 34 anni, ho sofferto per mesi di bruciori alla punta del pene, fatto varie urinocolture, spermiocokture e tamponi, tutti negativi. Sotto consiglio del medico ho iniziato una cura di 10 giorni di topster e 3 mesi di permixon 320. Sono ad un mese e mezzo e non trovo giovamento, anzi sento pesantezza tra in zona prostata e da stamattina perdo liquido biancastro, soprattutto nel momento in cui devo defecare. Probabilmente ho la prostata ingrossata, cosa posso fare in questo caso? Che altri farmaci posso usare? Queste perdite sono normali? Mi era già successo in passato ma poi dopo un paio di giorni passavano. Grazie in anticipo
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
non si pasticci e risenta sempre in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Nel frattempo , le ricordo, ancora una volta che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
non si pasticci e risenta sempre in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Nel frattempo , le ricordo, ancora una volta che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Dottore intanto la ringrazio per la velocità della risposta, ho un'attività sessuale abbasta regolare per fortuna, quando dice limitare non intende smettere di mangiare quegli alimenti giusto? Fumo, ma a questo punto smetterò. Il mio medico mi rimanda sempre all'urologo o andrologo ed ascolto sempre attentamente. Difatti la situazione bruciore è decisamente migliorata ma secondo lei queste perdite sono "normali" con la prostata irritata? Proseguo con permixon? Dopo quanto si vedono i benefici visto che dopo un mese e mezzo non è cambiato granché anzi considerando le perdite forse è peggiorata. Dimenticavo ho anche episodi di piccola incontinenza (goccioline quando devo fare pipì) anche queste sono normali considerando che ho 34 anni? Grazie ancora e scusi il disturbo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 30/06/2017.
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