Un urologo, lo stesso mi ha fatto fare una serie

salve da Roma
da circa un anno, dopo aver contratto, per la seconda volta, la chlamidya soffro di bruciori alla prostata . Seguito da un urologo, lo stesso mi ha fatto fare una serie di tamponi che hanno accertato la scomparsa di tale patologia a seguito di una cura antibiotica fatta con il BASADO. La ricerca di altre infezioni ha dato esito negativo ed inoltre una ecografia trans-rettale ha evidenziato una prostata nella norma e assenza di residuo in vescica dopo aver urinato. Il PSA è nella norma.Lo stesso urologo, mi ha detto che evidentemente c'è un infiammazione della prostata, ma che è un problema con cui dovrò convivere dato l'esito negativo di tutti gli esami e che devo assumere ogni due mesi il PROFLUSS come antinfiammatorio; aggiungo che non ho problemi nella minzione e tanto meno nella eiaculazione. Il sintomo di bruciore, come se avessi una ferita aperta, e costante con alti e bassi ma persiste oramai da un anno, da quando cioè ho finito la cura.
Alla luce di tutto ciò chiedevo se effettivamente dovrò convivere con questo problema che vi assicuro mi "complica "abbastanza la vita e nel caso cosa potrei fare.
grazie
Luca
[#1]
Dr.ssa Rossella Radice Urologo, Andrologo, Sessuologo 114 4
Essendo la clamydia un battere intracellulare, non e' poi cosi' facile combatterlo completamente. Provi a ripetere spermiocolutra + tampone uretrale per ricerca della stessa e si faccia agggiungere micoplasma e ureaplasma (sono batteri simili che creano problematiche sovrapponibili alla sua). Auguri

Dr.ssa Rossella Radice

[#2]
dopo
Utente
Utente
Spett.le Dott.ssa
nel ringraziarla per l'immediata risposta, volevo dirle che l'ultimo tampone risale ad un mese fa dopo altri due eseguiti nel cosro dell'anno e tutti con ricerca per: clamydia, ureaplasma, micoplasma, germi comuni ed altro sempre con esito negativo. Anche la mia compagna, chiaramente, ha seguito la stessa profilassi ed anche il suo tampone (con le stesse specifiche del mio) ha dato esito negativo. Anche la spermiocoltura è stata fatta a settembre per la ricerca degli stessi batteri e con esito negativo. In compenso la mia commpagna è stata di recente sottoposta ad una "conizzazione per HPV" al quale, tramite tampone uretrale, sono risultato negativo. Spero di essere stato maggiormente chiaro e nel ringraziarla aniticipatamente desideravo un suo parere ed un consiglio.
Grazie
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