Testicolo sx aumentato...

Gentile Dottore, ho 36 anni e dalla mascita sono affetto da ams (amiotrofia muscolare spinale) e tetraplegico. Un mese e mezzo fa, in seguito ad un movimento brusco per essere seduto sulla carrozzina, ho avuto forti dolori lombari dal fianco sx che ''giravano'' nella parte sx dell'addome fino all'inguine. Durante una nottata tremenda ho poi risolto la cosa con 3 punture di Voltaren.
La cosa è finita lì, solo che, dopo 2 giorni, a seguito di un movimento di routine ho avuto un dolore al testicolo sinistro con un fastidio durato alcuni giorni ed abbiamo notato un aumento del volume ed una ''pallina''.
Dopo una cura di antibiotici il fastidio è scomparso ma è rimasto il gonfiore e la ''pallina''.
Ho fatto un'ecografia che le copio:
"Testicolo sx aumentato di volume e consistenza alla palpazione. Geograficamente massa del diametro di 12 mm circa nella (o della) regione craniale del didimo da cui sembra per la gran parte separata. Non si riesce ad apprezzare il corpo dell'epididimo (si evidenzia solo la testa)."
Poi l'urologo mi ha prescritto l'antibiotico Levoxacin e antiedemipena (non so se ho scritto giusto) Edeven per circa 10 giorni poi rifarò l'ecografia.

Egregio Dottore non le nascondo la mia preoccupazione in quanto l'urologo ha detto che eventualmente dovrà asportarla e siccome ho questa malattia genetica ho paura per l'anestesia. Inoltre soffro di difficoltà respiratorie e sono ''facile bersaglio'' di bronchiti perciò il pensiero di prendere freddo mi inquieta.
Vorrei un suo parere e se lei ritiene necessario un eventuale intervento e se fosse possibile qualcosa di alternativo.
Se vuole posso inviarle allegando alla email la relazione e l'ecografia.

Ringraziandola per l'attenzione le porgo i più cordiali saluti e gli auguri di Buone Feste ed aspetto una sua risposta.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,credo che il primo ad adottare un atteggiamento prudente sia stato il Suo Urologo.Aspetterei l'esito della ecografia e visita di controllo.Ci informi in merito.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, ammesso (e non concesso) che si debba poi ricorrere all'operazione, che tipo di intervento sarebbe? difficile o semplice? tenendo conto poi della mia situazione.
Io sinceramente non temo tanto l'incisione e l'asportazione quanto l'anestesia. Si può fare locale?
Ed in merito ai problemi di respirazione ed alle basse temperature che accorgimenti si possono adottare per evitarmi eventuali rischi di bronchiti?
So che questi pensieri possono sembrare patetici ma sono molto in ansia.
Grazie.

Romy

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, in attesa di una vostra risposta vorrei chiedere se secondo voi quell'episodio doloroso che il medico curante ha definito uno strappo o lombosciatalgia (dal fianco sinistro fino all'inguine) a cui 2 giorni dopo è seguito l'ingrossamento del testicolo e si è notato il gonfiore può essere collegato. Mia madre dice che questo gonfiore prima dello strappo non c'era ed in effetti il fastidio improvviso che ho provato al testicolo l'ho provato facendo (anzi subendo) un movimento di routine quindi chiedendomi se questo problema c'era già prima dello strappo perchè non lo sentivo? evidentemente può essere una conseguenza dello strappo.
Grazie.