Fastidioso problema riguardo la vaggina
Caro dottore ,da un po' di tempo la mia ragazza sta' affrontando un fastidioso problema riguardo la vaggina ,
l'intestino e tutto quello che comporta questo squilibrio della flora batterica,cerco brevemente di spiegare i
vari passi affrontati dalla mia ragazza.
Tutto e' cominciato con disturbi alla vagina,quindi visita ginecologica con risultanza di algiaperviche e
vaginite ,(con la prima ginecologa)quindi cura di antibiotici cedax e poi cistargan (scusi se sbaglio qualcosa
ma non sono un esperto in medicina).
Quindi dopo la prima cura antibiotica(con pochi risultati)viene richiesto un paptest,dove viene riscontrato
la presenza di carica batterica mista,(flogosi)quindi una cura con ovuli deltavagin.
E ovvio che i di sturbi persistono bruciore, senso di pesantezza e stimolo continuo di andare in bagno.
Quindi ulteriore visita da un urologo, ecografia, visita riscontra la monilia albicans,ovviamente scrive una cura
che consiste in unidrox penso sia antibiotico e triasporin per il prurito.
Di seguito terapia di meclon 1000 ovuli e irrigazione i quali bruciavano tantissimo.
Poi eritroplasia e colposcopia quindi una terapia per dieci giorni di rulid una ogni 12 ore..
Secondo paptest con vaginite ,cistite,algie perviche e flora batterica mista++(metaplasia paraclepatosi)boooo!
Tampone vagginale per clemidia , risulta la monolia albicans quindi una cura di antibiotici bassado x 8 giorni,
consecutivamente cura di iosalide x 8 giorni(non crede che questi antibiotici possano peggiorare la situazione)?
A questo punto stanchi di fare antibiotici in continuazione ci rivolgiamo ad un'altra ginecologa.
La quale nella visita ed avendo dato un'occhiata alle vicendi precedenti dichiara disturbi cervico vaginite
resistente alle comuni terapie,quind scrive una cura di:granuli ortolon lantez elicriso lavande,elicriso igiene
intima elicriso pomata.
Seconda visita persistente vulvo vaginite sospetto proctite e mughetto cura pentagol 500 x 15 giorni
loneril crema (bruciava)x uso esterno..(gioia mia ecco perchè è cosi' stanca di medicine e cure antibiotiche ma
ancora non è finita qui)ortho bella donna poi cura di goccie oti get 15 goccie 3 volte al giorno.
Ulteriore visita colon irritabile e cistite, cura triasporin x tre giorni ripetuti dopo sette giorni (muco).
ecorex ovuli lavande (bruciore)lavande ab 300 (bruciore++)
Esame di urine trovano nitriti++ sedimento11-13 leucociti e urinocultura risulta l'Escherichia coli 200000 f.u.
cura ciproxin per 6 giorni.
Esame di urinocultura negativo...???(i disturbi continuano ad esserci).
Poi ulteriore penso conseguenza di questi batteri visita ragade anale cura fisian cicatridina(bruciava).
ulteriore visita con cistite recidivente e ragade anale, cura orto euflux crema per ragada redexol per intestino
Esame di urinocultura il quele risulta positivo è ancora l'esherichia coli...cura di punture gentamicina
Esame dopo 10 giorni risulta negativo.
(ma i disturbi anche se più leggeri continuano ad esserci,grazie per la sua pasienza per aver letto due anni di
quasi inutili cure speriamo nel vostro aiuto ,in qualche soluzione migliore sia di cura che prevenzione di
queste patologie grazie ancora e spero02/6695776 di avere sue notizie al piu' presto.
l'intestino e tutto quello che comporta questo squilibrio della flora batterica,cerco brevemente di spiegare i
vari passi affrontati dalla mia ragazza.
Tutto e' cominciato con disturbi alla vagina,quindi visita ginecologica con risultanza di algiaperviche e
vaginite ,(con la prima ginecologa)quindi cura di antibiotici cedax e poi cistargan (scusi se sbaglio qualcosa
ma non sono un esperto in medicina).
Quindi dopo la prima cura antibiotica(con pochi risultati)viene richiesto un paptest,dove viene riscontrato
la presenza di carica batterica mista,(flogosi)quindi una cura con ovuli deltavagin.
E ovvio che i di sturbi persistono bruciore, senso di pesantezza e stimolo continuo di andare in bagno.
Quindi ulteriore visita da un urologo, ecografia, visita riscontra la monilia albicans,ovviamente scrive una cura
che consiste in unidrox penso sia antibiotico e triasporin per il prurito.
Di seguito terapia di meclon 1000 ovuli e irrigazione i quali bruciavano tantissimo.
Poi eritroplasia e colposcopia quindi una terapia per dieci giorni di rulid una ogni 12 ore..
Secondo paptest con vaginite ,cistite,algie perviche e flora batterica mista++(metaplasia paraclepatosi)boooo!
Tampone vagginale per clemidia , risulta la monolia albicans quindi una cura di antibiotici bassado x 8 giorni,
consecutivamente cura di iosalide x 8 giorni(non crede che questi antibiotici possano peggiorare la situazione)?
A questo punto stanchi di fare antibiotici in continuazione ci rivolgiamo ad un'altra ginecologa.
La quale nella visita ed avendo dato un'occhiata alle vicendi precedenti dichiara disturbi cervico vaginite
resistente alle comuni terapie,quind scrive una cura di:granuli ortolon lantez elicriso lavande,elicriso igiene
intima elicriso pomata.
Seconda visita persistente vulvo vaginite sospetto proctite e mughetto cura pentagol 500 x 15 giorni
loneril crema (bruciava)x uso esterno..(gioia mia ecco perchè è cosi' stanca di medicine e cure antibiotiche ma
ancora non è finita qui)ortho bella donna poi cura di goccie oti get 15 goccie 3 volte al giorno.
Ulteriore visita colon irritabile e cistite, cura triasporin x tre giorni ripetuti dopo sette giorni (muco).
ecorex ovuli lavande (bruciore)lavande ab 300 (bruciore++)
Esame di urine trovano nitriti++ sedimento11-13 leucociti e urinocultura risulta l'Escherichia coli 200000 f.u.
cura ciproxin per 6 giorni.
Esame di urinocultura negativo...???(i disturbi continuano ad esserci).
Poi ulteriore penso conseguenza di questi batteri visita ragade anale cura fisian cicatridina(bruciava).
ulteriore visita con cistite recidivente e ragade anale, cura orto euflux crema per ragada redexol per intestino
Esame di urinocultura il quele risulta positivo è ancora l'esherichia coli...cura di punture gentamicina
Esame dopo 10 giorni risulta negativo.
(ma i disturbi anche se più leggeri continuano ad esserci,grazie per la sua pasienza per aver letto due anni di
quasi inutili cure speriamo nel vostro aiuto ,in qualche soluzione migliore sia di cura che prevenzione di
queste patologie grazie ancora e spero02/6695776 di avere sue notizie al piu' presto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
la sua ragazza presenta un problema infiammatorio a livello delle vie uro-genitali.
In presenza di queste "problematiche uro-ginecologiche” possono essere utili , oltre alle informazioni già ricevute, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.
Infatti in queste situazioni cliniche si consiglia una vita sessuale regolare ,limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza, se non ci sono altri problemi di medicina generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Si si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
la sua ragazza presenta un problema infiammatorio a livello delle vie uro-genitali.
In presenza di queste "problematiche uro-ginecologiche” possono essere utili , oltre alle informazioni già ricevute, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.
Infatti in queste situazioni cliniche si consiglia una vita sessuale regolare ,limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza, se non ci sono altri problemi di medicina generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Si si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
il succo di mirtillo non aiuta a ripristinare la normale flora batterica intestinale mentre i fermenti lattici sì.
Sulla vita sessuale regolare le direi di leggere il bel libro di Mary Roach dal titolo significativo "Godere", Einaudi editore, Torino. E' un testo facile ma ironico ed aggiornato su questo tema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
il succo di mirtillo non aiuta a ripristinare la normale flora batterica intestinale mentre i fermenti lattici sì.
Sulla vita sessuale regolare le direi di leggere il bel libro di Mary Roach dal titolo significativo "Godere", Einaudi editore, Torino. E' un testo facile ma ironico ed aggiornato su questo tema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#4]
dopo
Utente
Grazie sempre dott. beretta,ma vede il mio problema e cheda da due messi non abbiamo piu' rapporti per il semplice motivo che quando avviene il rapporto sessuale la mia ragazza si contorce per i disturbi che aumentano mentre... come dobbiamo risolvere so che per lei non e' facile a distanza ma la prego ci aiuti..,piu' tardi mi farò un giro per il libro!
Le faro' sapere eventuali sviluppi.
a presto saluti.
Le faro' sapere eventuali sviluppi.
a presto saluti.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
purtroppo da questa postazione le ho già dato tutte le indicazioni dietetiche-comportamentali che si possono aggiungere alle indicazioni più specifiche già ricevute dai colleghi che hanno in mano "realmnete" il quadro clinico completo della sua ragazza.
Per via telematica le ripeto non è possibile capire la reale situazione clinica della sua ragazza ma soprattutto sarebbe da "sconsiderati" indicarle delle terapie specifiche.
Queste solo il medico che ha potuto controllare in diretta la situazione può indicarle.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo da questa postazione le ho già dato tutte le indicazioni dietetiche-comportamentali che si possono aggiungere alle indicazioni più specifiche già ricevute dai colleghi che hanno in mano "realmnete" il quadro clinico completo della sua ragazza.
Per via telematica le ripeto non è possibile capire la reale situazione clinica della sua ragazza ma soprattutto sarebbe da "sconsiderati" indicarle delle terapie specifiche.
Queste solo il medico che ha potuto controllare in diretta la situazione può indicarle.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.5k visite dal 06/02/2009.
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