Prostatite cronica e ascesso prostatico

Gentili dottori, vorrei sottoporvi il mio caso. Sono un uomo di 42 anni e soffro, tra l’altro, di sindrome del colon irritabile.

1) I miei problemi alla prostata iniziano 7-8 anni fa con un episodio di sangue nello sperma e forte dolore alla minzione per una decina di giorni. Non ho avuto febbre, credo. Un mese dopo faccio tutte le analisi del caso (ecografia, analisi delle urine e del sangue): tutto nella norma. Dopo, per anni sono stato bene, anche se ci sono stati periodi, sporadici, in cui avevo un vago fastidio lungo l’uretra o sotto i testicoli (non durante la minzione ma contraendo la muscolatura). Ho avuto anche episodi sporadici in cui dovevo alzarmi di notte, non più di una volta, per andare in bagno. Urino, in genere, fino a 5-7 volte al giorno. Bevo anche molta acqua.

2) Settembre 2018: sospetta prostatite acuta con dolore molto forte alla minzione e 38 di febbre. Trattamento antibiotico e supposte cortisoniche. PSA tot/libero: 5, 170/0, 48. Presenza di leucociti nelle urine (71 cellule/ul). Carenza di vitamina D3 (19, 16 ng/ul). Altri parametri tutti nella norma, incluso emocromo, Prot C Reattiva, azotemia, glicemia, uricemia e spermiocultura negativa. Faccio anche eco all’addome completa che non evidenzia niente. Faccio anche 3 mesi di trattamento con serenoa repens.

3) Il PSA dopo 3 mesi è a posto (PSA totale 0, 94).

4) Maggio 2019: di nuovo febbre a 38 e dolori alla minzione. Trattamento con antibiotici (5 giorni con Ciproxin) e 10 giorni di supposte Topster. Dopo 2 settimane prendo un bel po' d’aria ed ho una lieve ricaduta (febbriciattola e poco dolore alla minzione) che fermo con altri 5 giorni di antibiotici. Le analisi, circa un mese dopo, sono quasi perfette.
Psa tot/lib: 1, 710/0, 29
Esame urine: unico valore fuori norma leucociti: 42 cellule/ul; emocromo tutti i valori nella norma; Prot C reattiva 0, 5; Glicemia 75; Uricemia 5, 60; Creatinina 84
Transaminasi nella norma così come gamma gt, sideremia ferritina e protidemia
Elettroforesi sieroproteica: profilo normale.

5) Settembre 2019 l’urologo mi fa una eco vescicale e prostatica TR:
Vescica repleta in assenza di aggetti endoluminali sospetti per eteroplasia, aliasitica
Prostata bilobata di 17cc con adenoma centrale di 14cc
TZ con presenza di microcalcificazioni periuretrali. Si segnala piccola zona ipoecogena compatibile con zona ascessualizzata di 4x5mm. PZ in assenza di aree ipoecogene nette nodulari.
La diagnosi è: prostatite cronica (dovuta anche al mio colon irritabile?) riacutizzata da trattare per un mese con antibiotici (Levoxacin) per eliminare il presunto ascesso e il tutto da rivedere tra 3 mesi.
Non ho febbre o dolori alla minzione attualmente. Il getto urinario mi sembra buono (farò un’uroflussimetria).

L’ascesso mi pare sia molto raro. E se fosse un tumore? Si può avere un tumore con bassi livelli di PSA? Mi allarma anche la questione adenoma dovrebbe essere iperplasia prostatica benigna. Non sono un po' troppo giovane per quella?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Tutti i suoi disturbi uro-genitali sono certamente legati a filo doppio con la sua cattiva funzione intestinale, che porta con sè uno squilibrio della flora batterica residente. Nel suo caso almeno l'80% dell'imepgno sanitario dovrebbe essere rivolto all'intestino, poiché l'apparato uro-genitale è certamente solo la vittima innocentre di problemi che traggono altrove la loro origine. Non sappiamo qiali provvedimenti lei abbia preso in merito, ma in ogni caso le raccomandiamo di riferirsi con continuità alle attenzioni dei Colleghi gastro-enterologo e nutrizionista.
Per il resto, è nota la nostra avversione alle terapie antibiotiche energiche e protratte, a meno che ve ne sia l'assoluta necessità (vedi febbre e disturbi importanti) poiché questo porta ad un ulteriore squilibrio intestinale, con tutto quanto ne può conseguire. E' comunaue solo una nostra opinione, altri Coleghi possono pensarla diversamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la conferma che i problemi urologici derivano dall'intestino: sono anni che combatto tali problematiche. Nonostante tutti gli accorgimenti, innumerevoli visite da gastroenterologi ed il controllo della dieta, questi però permangono. Sono arrivato al punto che basta un pò di stress per farlo andare in tilt (ed in questi ultimi anni ne ho subito un bel pò...)

La ringrazio per l'attenzione
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