Secrezione dal glande

Buongiorno, agli inizi di luglio a seguito di un rapporto non protetto a rischio, ho cominciato ad avvertire una sensazione di bruciore durante la minzione, accompagnata spesso da perdite uretrali consistenti e maleodoranti. Il medico mi ha prescritto 5 giorni di Ciproxin 500 mg due volte al giorno. Al termine del periodo di antibiotico i sintomi sono un po migliorati ma non scomparsi del tutto. Dopo circa una settimana la situazione è rimasta pressoché la stessa, con consistenti perdite e macchie nelle mutande e dolore durante la minzione.
L'urologo mi ha prescritto diversi esami tra cui l'urinocoltura, risultata negativa, l'esame colturale del liquido seminale, risultato negativo, e l'esame delle urine primo getto, in cui si riscontravano numerosi i leucociti e la flora batterica.
Dopo tali esami mi ha dato da prendere Ciproxin 500 mg per 3 settimane due volte al giorno.
Al termine delle tre settimane la situazione era decisamente migliorata, al punto che mi ha fatto pensare di essere guarito del tutto.
Da circa una settimana si sono ripresentate le solite perdite uretrali, soprattutto al mattino dopo la spremitura del glande, perdite trasparenti molto liquide durante il giorno, accompagnate da un leggero fastidio durante la minzione.
Ho letto online che molti ceppi batterici sono diventati immuni a determinati tipi di antibiotici, e per tanto eliminarli potrebbe essere più complicato del previsto.
Qualche consiglio sul cosa fare?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Parrebbe indispensabile l'esecuzione di una coltura su tampone uretrale, approfittando della secrezione attiva, che renderebbe l'esame piutosto attendibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it