Dispositivi a vuoto
La prostatectomia radicale di 2 anni fa mi ha reso impotente.L'unico rimedio efficace sono state le iniezioni di caverject che però mi hanno causato una fibrosi cavernosa.I farmaci(Viagra,etc.) si sono rivelati inutili.Possono essere adatti al caso mio i dispositivi a vuoto?Sono questi ultimi i potenziatori in vendita nei sexy-shop?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
in alcune situazione di deficit erettivo , soprattutto su base neurologica ,secondarie a prostatectomia radicale, può essere indicato l'uso di un vacuum device , quelli che lei chiama "dispositivi a vuoto", ma l'indicazione e le caratteristiche tecniche di queste apparecchiature difficilmente sono rispettate nei sexy shop. Chieda informazioni più precise e dettagliate all'urologo o all'andrologo che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
in alcune situazione di deficit erettivo , soprattutto su base neurologica ,secondarie a prostatectomia radicale, può essere indicato l'uso di un vacuum device , quelli che lei chiama "dispositivi a vuoto", ma l'indicazione e le caratteristiche tecniche di queste apparecchiature difficilmente sono rispettate nei sexy shop. Chieda informazioni più precise e dettagliate all'urologo o all'andrologo che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
non è andando in un sexy-shop che si possono risolvere problemi seri ed importanti come il Suo. Ha provato a parlarne con il Suo Chirurgo? Ha consultato un Andrologo? A Torino esiste uno dei migliori Centri di Andrologia d'Italia, presso la Clinica Urologica dell'Università, perchè non sentire il loro parere, magari espresso sula base di una di certo ampia casistica e vasta esperienza?
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
non è andando in un sexy-shop che si possono risolvere problemi seri ed importanti come il Suo. Ha provato a parlarne con il Suo Chirurgo? Ha consultato un Andrologo? A Torino esiste uno dei migliori Centri di Andrologia d'Italia, presso la Clinica Urologica dell'Università, perchè non sentire il loro parere, magari espresso sula base di una di certo ampia casistica e vasta esperienza?
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 03/06/2006.
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