Dolore al basso ventre, con modalità e frequenza sempre diverse

Gentilissimi Dottori,
Da inizio Luglio ho cominciato ad avvertire da seduto delle piccole fitte, quasi punzecchiature, al basso ventre principalmente nella regione inguinale di destra. Da metà Agosto le "punzecchiature" con conseguenti dolori si sono irradiati al fianco destro e sulla fascia di muscolatura che si trova tra il basso ventre ed il fianco destro. Ricordo che, seduto e piegato in avanti, mi sentivo punzecchiare il fianco destro, come una spina.. . che poi provocava spasmo.

A Settembre, le punzecchiature sono diventate forti spasmi che si accanivano sul lato destro con sensazione di oppressione sia al basso ventre che appunto sul fianco destro ed irradiazione alla gamba destra. Svolgo esami del sangue di routine oltre che test delle urine: tutto in regola. Per quanto riguarda l'ambito delle vie urinarie, PSA 0, 49 ng/ml e Creat 0, 87 mg/dl. Dal test delle urine tracce di sangue (con quattro stellette) Il medico ha prescritto Ciflox 500 mg e Novalgina per 5 giorni, dopo i quali il test delle urine ripetuto ha evidenziato un continuo calo delle tracce di sangue presenti. Ho cominciato a bere tanto (lavoro in un ambiente che d'estate è molto caldo, io poi per costituzione sudo tantissimo ed ammetto di aver assunto pochissimi liquidi, anche 4 ore senza bere). Dopo 6 giorni dalla fine della cura e dopo una giornata turistica trascorsa passeggiando e bevendo pochissima acqua (forse mezzo litro) per non aver la seccatura di urinare, a sera le "punzecchiature" al basso ventre a destra si sono ripresentate appena seduto in auto e da quel momento nuovi spasmi. Ho eliminato caffè e cioccolato, cominciando a sentirne i benefici. Tendenzialmente con vescica piena non sento punzecchiature né spasmi, che però a volte si presentano proprio appena svuotata. Altre volte non si presentano in questa occasione, ma stando in piedi. Spesso mi è sufficiente la posizione inclinata di colui che lava le mani al lavandino per avvertire fastidio sempre al basso ventre. Disteso a letto mai alcun fastidio.

In settimana ho effettuato visita dall'urologo, il quale con ecografia non ha rilevato niente se non un varicocele di II-III grado sul lato sinistro ed una piccola ernia inguinale sinistra. Ho svolto nuovi test delle urine con risultati tutti nella norma ma con microematuria dimezzata (2 stellette). Pertanto l'urologo mi ha indicato Uro-tc che sarà prevista nella seconda settimana di Novembre.

Nell'attesa di quel momento, non vi nascondo che sono preoccupato. L'urologo poi non ha fatto nulla per rassicurarmi, anzi ha ipotizzato il peggio e perciò non ci dormo la notte.

Non fumatore, non assumo alcool e piuttosto vegetariano. Inoltre questi fastidi li ho vissuti identici nell'estate di 4 anni fa, per diversi mesi e, sarò un puro caso, cominciarono a svanire quando affrontai una cura per tendinite alle braccia assumendo ketoprofene sale di lisina.

Vi ringrazio fin d'ora per il tempo che mi dedicherete e per gli eventuali spunti di riflessione sul caso.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Tutti i disturbi che sono evocati precisamente dall'assumere una posizione od eseguire un movimento raramete sono dovuti a problemi derivanti da organi interni e profondi, assai più facilmente la causa è legata a problemi ad ossa, articlazioni, muscoli e nervi. In questi casi spesso la diagnosi diventa complessa, noi sempre affermiamo che una attenta visita può valere più di tanti accertamenti, anche perchè la quasi totalità dei disturbi neuromuscolari non sono oggetivabili da alcun accertamento, se non asolutamente specifico. Comprendiamo che il nostro Collega sia stato spinto ad far eseguire la TAC, ma ci pare che questo possa solo servire ad escludere definitivamente cause di chiara pertinenza dell'apparato uro-genitale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Egregio Dr. Piana,
La ringrazio per la Sua preziosa osservazione. In considerazione di quanto da Lei scritto, desidero chiederLe se vi sia correlazione con la microematuria riscontrata (e con la precedente piccola infezione riscontrata da un primo esame delle urine). Intanto i dolori di cui ho riferito nel precedente messaggio sono diminuiti, anche perché per quelli ai fianchi ed alla schiena ho provato sollievo indossando un busto addominale che mi fascia la zona e la tiene al caldo. Altro fastidio che provo è nella zona del basso ventre e dell'osso pubico, maggiormente verso destra, si tratta di un dolore/fastidio che provo se seduto in posizione non eretta quindi semisdraiato, oppure anche sdraiato a letto ma al mattino, appena sveglio in conseguenza di "stiracchiamento". Questo fastidio appena descritto, fino ad un mese fa mi si presentava anche dopo rapporto sessuale. Raramente poi provo dolore al pene in corrispondenza del glande, lo avverto maggiormente di notte. Il dolore ai fianchi ed alla bassa schiena si presenta principalmente dopo essere stato in auto. Ma col busto addominale si calma (mentre prima ci soffrivo spesso).
L'urologo ha scaricato le colpe di questi fastidi riscontrando la piccola ernia inguinale (a sinistra) ma io al tatto non avverto protuberanze. Confesso che dalla visita urologica ho avuto la sensazione di sentirmi incompreso, prova ne è che ad un certo punto della mia descrizione dei sintomi, lui mi ha risposto "che strano....".
Pertanto ho deciso che mi attiverò nella ricerca di qualche altro Urologo. Intanto qualsiasi Sua nuova osservazione e/o di altri Suoi validi colleghi che desiderano rispondermi, sarà davvero ben gradita. Grazie.