Incoordinazione vescico-sfinterica

Salve sono Paco,
egregi specialisti il mio problema è questo, e chiedo scusa se mi dilungo un pò, ma è necessario per questa odissea interminabile del mio problema.
Ho fatto un esame videourodinamico ed è risultato sensibilità vescicale normale, non evidenziate contrazioni detrusoriali involontarie fino a 400ml. Normale la compliance vescicale.In fase minzionale si verifica contrazione detrusoriale con lieve ricorso al torchio addominale, con un flusso ondulante/intermittente.
Non evidenziata iperattività detrusoriale. L'analisi avanzata dello studio pressione-flusso non ha dimostrato ostruzione cervico-uretrale bensì una ipocontrattilità detrusoriale con presenza di discreto residuo post-minzionale. L'uretra membranosa si dimostra radiologicamente ristretta per scarso rilasciamento dello sfintere uretrale esterno, configurandosi così una condizione di incoordinazione vescico-sfinterica (dysfunctional voiding della letteratura anglo-sassone) che rende ragione della sintomatologia minzionale.
Il mio urologo mi ha consigliato una sorta di fisioterapia chiamata riabilitazione perineale in quanto, secondo lui, il mio problema non può essere curato neppure con i farmaci, ma ho paura che questa proposta sia uno dei tanti tentativi che si fanno.
Cosa devo fare???? Sono davvero disperato.......grazie per i vostri validi aiuti.
Paco
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

la sua problematica minzionale di tipo disfunzionale necessita una buona impostazione diagnostica ( che mi sembra lei abbia avuto) ed una terapia effettuata da un centro o specialista di una struttura complessa che tratti tali problematiche
A napoli all'Università non le sarà difficile
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore la sua è una problematica complessa che mi pare comunque ben seguita dall'urologo cui si è rivolto. Immagino che lei abbia già fatto delle terapia farmacologiche di "test" per la sua condizione urinaria, anche se non le ha menzionate, così come non ha menzionato se prima di fare l'urodinamica lei abbia eseguito degli approfondimenti radiologici come una uretrocistografia retrograda e minzionale.
Certamente il suggerimento di una terapia riabilitativa del piano pelvico è una corretta indicazione e vale la pena di perseguire questa strada.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo