Bruciore punta del pene senza nessun liquido escreto e dolore ai dotti deferenti e dolor all'addome

Salve.
In attesa di poter fare un'urino coltura e tampone uretrale, non appena ultimata l'assunzione di antibiotici vi vorrei sottoporre il mio problema. Da circa 4 gg ho accusato al risveglio durante la minzione un bruciore all'interno del pene, senza emissione ne di liquidi e ne di sangue. A questo si è aggiunto dopo poco tempo un dolore ai testicoli e dolore all'addome. Ho ipotizzato si trattasse di cistite e ho assunto il MONURIL, ma senza alcun miglioramento. Sto per iniziare a prendere il TAVANIC, ma devo proprio a causa di ciò non poter fare gli esami diagnostici. La punta del pene non è arrossata e ripeto non trovo nessun tipo di macchia sulle mutande. Sono un soggetto asmatico e faccio purtroppo largo uso di cortisone (BENTELAN) e spray (BUDESONIDE e VENTOLIN),E DA CIRCA 1ogg ho finito di assumere AUGMENTIN semre a causa di una acutizzazione dei problemi asmatici. Questo è quanto. Sono sposato ed entrambi fedeli. Posso con questo quadro aver preso una qualche malattia venerea (Gonorrea) ? Lo dico anche per mia moglie cosi eventualmente può fare qualche accertamento. Aspetto una vostra risposta. Intanto assumo il Tavanic e vi aggiorno. GRAZIE.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
l'impressione è che lei stia pasticciando un po troppo con antibiotici, senza peraltro la conferma di un'infezione in atto.
Le suggerirei di sospendere quanto sta assumendo e di sottopporsi ad una visita urologica.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
La gonorrea è una malattia venerea (se siete entrambi fedeli impossibile da contrarre)con una sintomatologia molto specifica e quindi escluderei una tale eventualità.
Il bruciore alla punta del pene può essere anche causato da una prostatite o da un microcalcolo ureterale in via di espulsione.
Beva molta acqua e se tra qualche giorno nonostante tutto i disturbi continuano si faccia visitare da un urologo.

Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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dopo
Utente
Utente
GRazie per la tempestiva risposta.
In merito al'assunzione di antibiotici ho seguito le direttive del mio medico di famiglia che si era orientato su una cistite. Soltanto questa mattina ha voluto che iniziassi ad assumere il TAVANC. Il laboratorio di analisi mi ha sconsigliato di fare una urinocultura e un tampore uretrale, perchè verrebbero falsati dal fatto che assumo antibiotici. Può una visita urologica essere effettuata senza un esito diagnostico? Io continuo ad avere fitte all'addome, molto simile a quello che si prova quando arriva una pallonata alle parti basse. Non so se andare al pronto soccorso, non so se fino a Lunedi resisto...

Grazie.
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