Su richiesta del medico di famiglia ho fatto l'urinocoltura con esito negativo

Egregi dottori,
A seguito di una infiammazione all'apparato urinario (il PSA dopo breve cura risutò 6,13 il totale e 0,37 il rapporto lib./tot.) ho iniziato la cura della IPB con una compressa al giorno di Mittoval.
Nel 2004 inolte ho fatto due cicli per un totale di circa nove mesi con una compressa di Proscar al giorno.
Il PSA è sceso a 3,03 e 0,38.
Negli anni segueti, solo con il Mittoval, si è mantenuto intorno ai 4,4 e 0,33.
Ho constatato agli inizi che il PSA totale saliva se smettevo di assumete il Mittoval.
Negli ultimi mesi, per caso, stoconsumando tre-quattro mandarini/arance al pasto principale e noto un senso di miglioramento in tutto l'apparato genitale.
Inoltre il PSA fatto adesso è risultato di 3,13 e 36%.
Ho fatto varie ecografie, una anche transrettale, che non hanno evidenziato nulla di negativo se non un aumento del volume della prostata.
L'ultima ecografia dice:
Vescica distesa, a pareti regolari.
Dimensioni aumentate: dt=5,9; dl=5,4; dap=4,1; V=68cc; P=71g con ipertrofia adenometosa del lobo medio che impronta la base vescicale, ad ecostruttura dismomogenea con calcificazioni centroghiandolari ma senza evienza/evidenza? di lesioni focali.
Vescicole seminali nella norma
Assenza di versamento nel cavo retto-vescicale
Residuo post-minzionale stimato in 29 cc.

ERO CONVINTO CHE LA SITUAZIONE FOSSE TRANQUILLA ANCHE PER IL GLI ULTIMI VALORI DEL PSA. PURTROPPO ULTIMAMENTE HO NOTATO IL LIQUIDO SEMINALE TUTTO MARRONE-NERO SENZA ALCUN DISTURBO, DOLORI O BRUCIORI.
SU RICHIESTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA HO FATTO L'URINOCOLTURA CON ESITO NEGATIVO.
STO PRENOTANDO UNA VISITA UROLOGICA.

VORREI CONOSCERE IL VOSTRO GENTILE E STIMATO PARERE SU CHE COSA PUò ESSERNE LA CAUSA; NON NASCONDO CHE LA COSA MI PREOCCUPA E MOLTO.
IN ATTESA,
DISTINTI SALUTI
[#1]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
L'emospermia, ovvero la presenza di sangue nello sperma, nella stragrande maggioranza dei casi non è dovuta ad una patologia tumorale, anzi nella mia esperienza non ho mai visto un tumore prostatico che si sia manifestato con emospermia.
La si può paragonare al fenomeno dell'epistassi , cioè al "sangue dal naso" e come questa può essere dovuta a varici o ad infiammazioni o più raramente ad ipertensione arteriosa.
Quindi quando si rompe una piccola vena all'interno della prostata questo sanguinamento si evidenzia con la colorazione bruna dello sperma.

Non deve allarmarsi, ma è corretta una valutazione urologica che vedo ha già programmato.

Cordialità

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la sollecita ed incoraggiante risposta.
Avrei ancora una domanda da porre, cioè:
Come detto prima, nel 2004 ho fatto un ciclo di cura di nove mesi con Proscar e tutto è andato bene.
Lo scorso luglio volevo, d'accordo con il mio medico, rifare un ciclo di circa 2 mesi ma, dopo una settimana di cura mi si è infiammato tutto l'apparato genitale con dolori sia alla minzione che all'erezione e eiaculazione.
Ebbi la convinzione (non condivisa dal mio medico) che fosse dovuto al Proscar e ne smisi. Per la guarigione penso che dovetti prendere altri farmaci di cui non ho più ricordo.
A gennaio di quest'anno ho voluto riprovare la cura e, dopo aver ricordato l'episodio, il medico mi ha prescritto AVODART.
I problemi sono riapparsi un poco più tardi che a luglio ma allo stesso modo. Penso che il ritardo rispetto a luglio sia dovuto alla temperatura più fredda.
Il caso è rimasto senza spiegazione.
Qual è il Suo pensiero in merito?
Grazie e saluti
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la sollecita ed incoraggiante risposta.
Avrei ancora una domanda da porre, cioè:
Come detto prima, nel 2004 ho fatto un ciclo di cura di nove mesi con Proscar e tutto è andato bene.
Lo scorso luglio volevo, d'accordo con il mio medico, rifare un ciclo di circa 2 mesi ma, dopo una settimana di cura mi si è infiammato tutto l'apparato genitale con dolori sia alla minzione che all'erezione e eiaculazione.
Ebbi la convinzione (non condivisa dal mio medico) che fosse dovuto al Proscar e ne smisi. Per la guarigione penso che dovetti prendere altri farmaci di cui non ho più ricordo.
A gennaio di quest'anno ho voluto riprovare la cura e, dopo aver ricordato l'episodio, il medico mi ha prescritto AVODART.
I problemi sono riapparsi un poco più tardi che a luglio ma allo stesso modo. Penso che il ritardo rispetto a luglio sia dovuto alla temperatura più fredda.
Il caso è rimasto senza spiegazione.
Qual è il Suo pensiero in merito?
Grazie e saluti
[#4]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Penso che nè il Proscar nè l'Avodart siano responsabili dell'emospermia, anzi questi 2 farmaci vengono utilizzati da qualche urologo per alcuni mesi prima dell'intervento di TURP ( resezione transuretrale della prostata) allo scopo di ridurre il sanguinamento durante l'intervento.
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie della risposta.
Forse non sono stato chiaro nel formulare la mia domanda.
Essa intendeva chiedere il motivo del perchè nel 2004 ho potuto prendere il Proscar per circa nove mesi con giovamento mentre ultimamente dopo pochi giorni dalla assunzione mi ha causato l'effetto contrario e cioè infiammazione e dolore alla minzione , all'erezione ed all'eiaculazione. Perchè l'effetto opposto?
Grazie ancora e saluti.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie della risposta.
Forse non sono stato chiaro nel formulare la mia domanda.
Essa intendeva chiedere il motivo del perchè nel 2004 ho potuto prendere il Proscar per circa nove mesi con giovamento mentre ultimamente dopo pochi giorni dalla assunzione mi ha causato l'effetto contrario e cioè infiammazione e dolore alla minzione , all'erezione ed all'eiaculazione. Perchè l'effetto opposto?
Grazie ancora e saluti.
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